Qualcuno vuole un robot per il burro che mette in discussione le ragioni della sua esistenza? Ci hanno pensato Rick e Morty
Il robot per il burro è uno dei piccoli personaggi minori che, in Rick e Morty, contribuiscono a conferire spessore esistenziale alla serie. Creato ovviamente da Rick Sanchez, il robottino non ha che un solo scopo: passare il burro. Eppure, la sua intelligenza sembra fin troppo sviluppata per un compito tanto semplice.
Ora qualcuno ha deciso, per qualche motivo, che qualcosa del genere debba esistere anche nella vita reale. In particolare a deciderlo è stata Adult Swim, l’emittente che accoglie la serie animata, con la Digital Dream Labs. Assieme, costoro hanno dato vita ad una versione realistica del robot.
Il cui scopo, però, non sarà solo quello di passare il burro, ma anche di far divertire e di mettere alla prova le convinzioni filosofiche dei suoi stessi possessori. Sull’apparecchio sarà infatti montato un “motore emozionale” in grado di simulare le crisi esistenziali dell’automa, così come le vediamo nella serie.
Non è tutto. Il robot verrà dotato di tre funzioni di utilizzo: Controllo Diretto (Direct Control), Codifica (Coding) e Passaggio (Passing). L’ultima di descrive da sé: l’automa dovrà svolgere la sua deprimente mansione, cioè quella di passare il burro. Le altre due funzioni sono più interessanti.
In Controllo Diretto, l’utente potrà selezionare quali delle diverse azioni pre-programmate il robot potrà compiere, trasformandolo di fatto da utensile da cucina a vero e proprio giocattolo. Codifica, invece, è per gli “smanettoni”: si potrà modificare direttamente la programmazione dell’apparecchio.
Il robot è acquistabile come modello in edizione limitata firmato da Justin Roiland (co-creatore di Rick e Morty assieme a Dan Harmon), a questo link. Costa 147 dollari e sarà spedito a tutti gli acquirenti a partire dal 15 maggio 2021. Ci saranno anche un cavo di alimentazione e un panetto di burro (quasi sicuramente finto).