Le migliori serie ucroniche:
For All Manking
Joel Kinnaman ci porta anche nel primo consiglio legato alle serie ucroniche.
Realizzato per Apple TV da Ronald D. Moore, For All Manking racconta una versione alternativa della storia.
Ecco alcuni consigli sulle migliori serie distopiche e ucroniche che (forse) non conoscete
Joel Kinnaman ci porta anche nel primo consiglio legato alle serie ucroniche.
Realizzato per Apple TV da Ronald D. Moore, For All Manking racconta una versione alternativa della storia.
Nella serie, infatti, l’Unione Sovietica riesce a battere il progetto spaziale della Nasa e degli Stati Uniti d’America, arrivando per prima sulla Luna.
Una sconfitta che brucia nell’orgoglio statunitense, obbligando la Nasa a inseguire la Russia in una corsa allo spazio mai veramente conclusa.
Inoltre gli USA devono in qualche modo stare al passo con l’Unione Sovietica, che ha inserito anche una cosmonauta nelle sue missioni spaziali.
Il destino di due paesi in lotta passa dunque attraverso la corsa allo spazio e, incredibilmente, verso l’inclusività dimostrata verso alcune minoranze.
Come Black Mirror rappresenta uno degli esempi più noti di distopia negli ultimi anni, è indubbio che quando si parla di ucronia non si può citare The Man in the High Castle, arrivato in Italia con il titolo L’uomo nell’alto castello.
Ispirato a La Svastica sul Sole di Philip K. Dick, The Man in The High Castle è una serie che parte da un presupposto “semplice”: la Germania nazista e i suoi alleati hanno vinto la seconda guerra mondiale, portando all’annientamento degli Stati Uniti d’America.
La storia prende il via quando Juliana (Alexa Davalos) entra in possesso di un microfilm in cui viene mostrato un filmato in cui gli alleati sono effettivamente riusciti a sconfiggere Hitler e la Germania nazista.
Tra i titoli ucronici più recenti e insieme più interessanti c’è la miniserie Il Complotto contro l’America, tratto dal romanzo omonimo di Philip Roth.
La storia immagina che alle elezioni del 1940 venga eletto come presidente non Roosevelt, ma Charles Lindbergh.
Quest’ultimo è stato un aviatore e membro del Congresso degli Stati Uniti d’America che non era solo contrario all’intervento degli USA durante la seconda guerra mondiale, ma aveva anche profonde e pericolose idee antisemite.
Il piccolo Philip vedrà coi suoi occhi come questa presidenza filo-nazista mini la pace del paese e della sua famiglia ebrea. La serie è composta da 6 episodi trasmetti in Italia da Sky Atlantic.