In Giappone si possono “vivere” delle situazioni ispirate a Final Fantasy VII Remake
Final Fantasy VII Remake sarà l’ispirazione di un infiltration game in apertura in Giappone, a Toyko, il 9 dicembre. Questo tipo di gioco, molto di moda in oriente, corrisponde grosso modo all’opposte delle celebri escape room note da noi: anziché cercare di uscire, bisogna cercare di entrare.
I giocatori interpreteranno i membri dell’organizzazione eco-terroristica AVALANCHE e potranno assumere i panni di Cloud, Barrett o Tifa. Nel gioco dovranno infiltrarsi all’interno del Reattore Mako 1 e cercare di farlo esplodere. Non solo infiltrazione quindi, ma anche sabotaggio.
Il filmato qui sotto (in giapponese) rende un’idea di quello che si potrà fare. Naturalmente l’attrazione sarà studiata per rendere al meglio un’esperienza videoludica nel mondo reale, anche se senza dubbio l’ambiente sarà protetto e si cercherà di garantire la sicurezza dei giocatori.
Final Fantasy VII Remake è uscito il 10 aprile 2020 e ha incontrato subito il favore dei fan della storica saga. Si tratta, ovviamente, di un remake dell’omonimo leggendario titolo del 1997 (Final Fantasy VII) ripensato con la tecnologia grafica contemporanea e “aggiornato” alle console di ultima generazione.
Si tratta in realtà solo del primo capitolo di una serie di giochi, non si sa per ora quanti, che dovrebbero cercare appunto di riprendere la trama di Final Fantasy VII e dilatarla in più titoli. Attualmente i fan sono in attesa di Final Fantasy VII Remake parte 2, che la Square Enix dovrebbe star attualmente sviluppando.
Naturalmente il nuovo titolo, quando uscirà, dovrà affacciarsi sul panorama delle nuove console che presto avremo nelle nostre case: PlayStation 5 e Xbox Series X. Ci si aspetta quindi ulteriori innovazioni grafiche e di gaming rispetto al primo titolo remake (uscito per PS4). Ragione di più per attendere il secondo con impazienza.