Speravate di evitarlo vero? E invece no. Angela con “Non ce n’è” purtroppo… “ce n’è”
Per un attimo speravamo di esserci salvati, quando Angela da Mondello e la sua crew sono stati denunciati per l’organizzazione non autorizzata di un evento. Ossia, le riprese del video che vedete qui sotto. La premessa la conoscete: “Non ce n’è Coviddi”, da tormentone estivo a hit da dancefloor.
La protagonista: Angela Chianello, bagnante siciliana trasformata in superstar dal sempre fine occhio di Barbara D’Urso e scopertasi recentemente cantante. Assieme a lei tre figuri che rispondo ai nomi di Noseal, Niklaus e Johnny F.. Insieme costoro cantano questo improbabile pezzo EDM prodotto da Vincenzo La Mantia.
Ora, parliamoci chiaro: a noi l’ignoranza piace. Ci piace Mooseca di Enrico Papi, o qualunque cosa faccia Bello Figo Swag. Ma qui quello che vorrebbe essere un divertente brano da discoteca viene piegato ad evidenti fini politici. Vista la situazione, non sembra per nulla una cosa utile.
Anche perché la canzone, anziché proporre un ragionamento o una riflessione (è sempre un pezzo dance) si limita ad alcune lamentele di stampo qualunquista. “Tutti rinchiusi come in galera / Solo caos, solo bufera” e “Tutto questo non ha un senso / Chi governa non ha un consenso” sono versi abbastanza significativi.
Se pur il messaggio non sembra apertamente negazionista, la ripetizione di “Non ce n’è, non ce n’è, non c’è niente” e i diversi inviti a togliere le mascherine (cosa che alcuni attori fanno), parlano da sé. Qual è il messaggio? Noi siamo i difensori del popolo? Con un pezzo da discoteca?
Cerchiamo di smontare un po’ tutto. Questa non è Gangnam Style. Questa è una operazione commerciale che calca il malcontento popolare frutto della situazione che stiamo vivendo. Sulle mascherine e sulle politiche del governo potete pensarla come volete, ma non fatevi ingannare: Angela e i suoi amici non sono dalla vostra parte.