Morto Stefano D’Orazio, addio allo storico batterista dei Pooh

Nelle prime ore del giorno se n'è andato Stefano D'Orazio, storico batterista dei Pooh, ricoverato in ospedale da una settimana

stefano d'orazio, pooh
Credits: Wikipedia/ Stefano.1991
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Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh non ce l’ha fatta. Da una settimana era ricoverato in Ospedale e nelle ultime ore si è spento. Aveva 72 anni.

A dare l’annuncio è stato l’amico e collega Roby Facchinetti, oltre che tutti gli altri componenti della band che hanno condiviso il palco con D’Orazio. Hanno tutti pubblicato un lungo posto su Instagram per ricordare il compagno di tanta musica.


STEFANO CI HA LASCIATO! – scrive Facchinetti. Due ore fa. Era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato. Oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando. Poi, stasera, la terribile notizia.
Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa. Preghiamo per lui. Ciao Stefano, nostro amico per sempre.
Roby, Dodi, Red, Riccardo

Stefano D’Orazio era entrato a fa parte dei Pooh addirittura nel lontano 1971 quando Valerio Negrini decise di dedicarsi totalmente alla scrittura dei brani reclutando D’Orazio che da quel momento sarà lo storico batterista e una delle voci principali di uno dei gruppi più iconici e amati della storia della musica leggera italiana.

Sono molti i colleghi che in queste ore stanno già pagando il tributo alla memoria dello storico musicista. Tra di loro anche Enrico Ruggeri , che ha definito D’Orazio una persona piena di energia positiva

Ciao Stefano, riposa in pace.

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