C’è molta confusione su quello che avverrà nel nuovo film di James Bond. La produttrice Barbara Broccoli fa chiarezza
Come ormai è risaputo, una importante rivoluzione sta per avvenire nel franchise di 007, iniziato ormai, al cinema, quasi sessant’anni fa. La sigla, che identifica da sempre nell’MI6 un agente “con licenza di uccidere”, è storicamente stata identificata con il personaggio di James Bond. Presto non sarà più così.
Nel prossimo film della saga, No Time to Die, il nostro James Bond si farà da parte, sia nella finzione che nella vita reale, dato che Daniel Craig lascerà la saga dopo quattordici anni. Nel farlo passerà il testimone a Lashana Lynch, una nuova agente che avrà il titolo appunto di 007.
Molti sembrano non capire questa scelta e pensano che il personaggio di James Bond stia semplicemente per venire eliminato nella sua versione maschile e sostituto da una controparte femminile. Le polemiche non mancano e proprio per questo Barbara Broccoli, storica produttrice del franchise, è intervenuta a fornire alcune spiegazioni.
“James Bond può essere di qualunque colore, ma è un maschio” ha detto la Broccoli. “Penso che dovremmo creare nuovi personaggi per le donne. Non sono particolarmente interessata nel prendere un personaggio maschile e farlo interpretare a una donna. Penso che le donne siano molto più interessanti di così”.
“Nel meglio o nel peggio, [io e Michael G Wilson, l’altro produttore] siamo i custodi di questo personaggio. Prendiamo questa responsabilità sul serio” ha concluso la Broccoli, che del resto si occupa dei film della saga, assieme al fratellastro Wilson, appunto, da decadi e decadi. Chiaro che non prenderà le cose alla leggera.
Per riassumere, quindi: James Bond non sarà reso femminile, se è questo che spaventa molti. Se il personaggio tornerà con questo nome, sarà con un volto diverso da quello di Craig, ma sempre maschile. Lashana Lynch interpreterà invece Nomi: semplicemente, un altro agente 007. Donna.