La collaborazione tra Gorillaz e Tame Impala non è un sogno, ma bisognerà aspettare
Qualche mese fa l’internet è quasi esploso quando un meme che mostrava un mash-up della copertina del primo album dei Gorillaz su quella di Currents di Tame Impala (2015) ha fatto impazzire tutti. La prima stagione di Song Machine era già iniziata ma nessuno conosceva ancora la tracklist definitiva.
La collaborazione da sogno è sembrata quindi possibile, se non che poi è saltato fuori che si trattava semplicemente di una fan art. Eppure, un fondo di verità c’era: oggi è lo stesso Damon Albarn, a capo del progetto Gorillaz, a rivelare che un contatto tra i due musicisti è effettivamente avvenuto.
Parlando con la stazione radio australiana Double J, infatti, Albarn rivela: “Ho parlato davvero con il vostro uomo, Tame Impala, un po’ di volte. Ma non siamo mai riusciti a finire il nostro pezzo“. Parlato, in questo caso, va tradotto evidentemente come “abbiamo fatto musica insieme”.
Un post condiviso da 私 Noodle ❗️📸 (@watashiwanoodle) in data:
“Ci sono un paio di cose, davvero. Ma semplicemente non siamo riusciti a farcele stare nella prima stagione di Song Machine“. Il che, implicitamente, suggerisce che queste “cose” potrebbero trovare spazio nella seconda stagione della serie di album dei Gorillaz iniziata nel 2020. Non resta che aspettare.
Per quanto riguarda questa seconda stagione, non si sa quando sarà. Si potrebbe dire 2021. Quel che è certo, è che Albarn deve ancora iniziare a scriverla. In effetti, è già tanto che la prima stagione sia uscita intera da questo 2020 così burrascoso. “[La prima stagione] è stata una cosa positiva da farsi”, ha detto il musicista.
Dal canto suo Tame Impala si sta godendo il successo seguito alla pubblicazione del suo quarto album, The Slow Rush. Un successo certo frenato dalla pandemia, ma che non gli sta impedendo di raccogliere riconoscimenti a livello internazionale e di deliziarci con performance casalinghe all’avanguardia.