Il produttore Butch Vig: “Billie Eilish come i Nirvana”

Lo storico produttore, che lavorò a braccetto con Kurt Cobain, riflette su come Billie Eilish abbia oggi un'influenza del tutto simile a quella dei Nirvana

Billie Eilish
Credits: Jimmy Kimmel Live / YouTube; Nirvana / YouTube
Condividi l'articolo

Parla Butch Vig, produttore di Nevermind dei Nirvana, paragonando Billie Eilish alla mitica band

Billie Eilish parla per un’intera generazione di giovani, proprio come hanno fatto i Nirvana all’apice della loro influenza”. A dirlo non è uno qualunque, bensì il produttore Butch Vig, “mente” dietro al capolavoro Nevermind (1991), nonché co-fondatore dell’influente gruppo alt rock Garbage.

Butch Vig è quello che ha aiutato Kurt Cobain a trovare il suo suono e ad “incasellare” il suo rock rabbioso e primitivo (grunge, se vi garba) in un prodotto per le masse, raggiungendo quel delicato equilibrio tra arte e intrattenimento. L’influenza dei Nirvana, oggi come trent’anni fa, è indiscutibile.

Ed era forse solo questione di tempo prima che qualcuno avanzasse il paragone con Billie Eilish. L’unico vero fenomeno musicale che, negli ultimi anni, abbia saputo raggiungere la notorietà mondiale conquistando praticamente tutti ma con uno stile alternativo e per certi versi di rottura.

Billie Eilish – bad guy, 2019

“Ho visto qualcosa di simile [ai Nirvana] con Billie Eilish” spiega Vig. “Sono amico suo e di suo fratello Finneas e la loro mamma era l’insegnante di musica di mia figlia. Vivono in fondo alla strada vicino a noi”. Quindi non si può dire che quando paragona Billie ai Nirvana, il produttore non parli con cognizione di causa.

LEGGI ANCHE:  Perché una "reunion" dei Nirvana è una cosa senza senso

Spiegando perché, secondo lui, oggi un fenomeno come quello dei Nirvana (con quei suoni) non si potrebbe ripetere, Vig dice poi: “Forse verrà una band che suonerà come i Nirvana ma con un liricista che scrive come Bob Dylan e ascolta hip-hop e non ha Instagram o Facebook. Forse faranno un paio di concerti e spariranno“.

“Tutto [oggi] è così istantaneo che è difficile costruirci attorno del misticismo” spiega Vig “Quando vuoi qualcosa ma non puoi metterci le mani sopra, questo lo rende molto più potente. [Invece] oggi tutti hanno accesso a tutto“. Una riflessione che va alla radice del problema.

Fonte: New Musical Express

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia Sente, la Scimmia fa.