Rimandata di 21 giorni l’uscita del gioco più atteso dell’anno
Cyberpunk 2077 non uscirà più nella data prevista. L’annuncio, diffuso direttamente via social, ha trovato lo scontento di moltissimi gamer ed appassionati che già pregustavano l’autenticità e la completezza di questo nuovo titolo CD Projekt. Ecco che cosa succede.
Prima di tutto, niente panico: l’uscita del gioco è stata rimandata “solo” di 21 giorni, al 10 dicembre 2020. E no, a quanto pare il COVID-19 non c’entra nulla. Secondo quanto annunciato dal comunicato stesso, disponibile anche in italiano sulla pagina social ufficiale del gioco (qui), i motivi sono ben altri.
“Oggi abbiamo deciso di spostare la data di pubblicazione di Cyberpunk 2077 di 21 giorni” viene spiegato (qui sotto il comunicato in inglese). “Molto probabilmente ci sono emozioni e domande nella vostra testa, quindi prima e soprattutto: vi preghiamo di accettare le nostre umili scuse“.
“La più grande sfida per noi adesso è di rendere disponibile il gioco per la generazione [di console] corrente, per la prossima e per PC. Il che richiede di preparare e testare nove versioni [del gioco], lavorando da casa”. Si tratta quindi di un problema di sviluppo, evidentemente incorso nel lavoro su una o più di queste nove versioni.
“Sappiamo che sembra irrealistico quando qualcuno dice che 21 giorni possono fare la differenza per un gioco così grande e complesso, ma la fanno davvero” si prosegue a illustrare. Per chi pensava che la fase Gold significasse “gioco finito”, si spiega: è proprio la fase delle ultime modifiche, degli imprevisti.
“Sentiamo di avere un gioco pazzesco per le mani e vogliamo prendere ogni decisione [necessaria], anche le più difficili, se alla fine questo potrà portarvi un videogame del quale vi potrete innamorare“. Notizie buone e cattive quindi, ma coraggio: l’attesa è prolungata “solo” di 21 giorni.
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