Sappiamo che una delle idee più improbabili venute a Kanye West di recente (solo una delle tante) è stata quella di correre come Presidente degli Stati Uniti. Un’avventura iniziata tardivamente in estate e che non pare trovare molte possibilità di successo, ora che ci avviciniamo alla fatidica data del 3 novembre.
Già la corsa alla Casa Bianca di Kanye non è iniziata sotto i migliori auspici, dato che in diversi stati non è riuscito nemmeno a presentare la propria candidatura e nel contempo i sondaggi gli attribuivano inizialmente un umiliante 2% di preferenze. Ora il rapper conta molto sui write-in votes, cioè sui voti diretti.
Ma non crediamo di fargli torto né di predire assurdità se diciamo che questa della candidatura, per lui, rimarrà più una provocazione che altro. Del resto, lui stesso ha ammesso di essere sceso in campo “solo” per togliere voti a Biden e per dare quindi indirettamente manforte all’amico Donald Trump.
Ma come gli è venuta questa idea? Una domanda che nel caso di Yeezy ci si potrebbe porre dieci, cento, mille volte. In questo caso è lui stesso a dare la risposta, intervistato dal popolare Joe Rogan (video qui sopra). “[La candidatura] è qualcosa che Dio ha messo nel mio cuore nel 2015″ spiega.
“Pochi giorni prima degli MTV Awards. Mi ha colpito sotto la doccia” illustra l’artista “Quando ci ho pensato per la prima volta ho semplicemente iniziato a ridere di me stesso. Tutta questa gioia è arrivata sopra al mio corpo, attraverso la mia anima. Ho sentito quell’energia, ho sentito quello spirito”.
“Credo che la mia chiamata sia quella di essere leader del mondo libero” ha aggiunto “Non ci potrebbe essere un tempo migliore per mettere un visionario sulla poltrona del capitano. Non sono qui per denigrare Trump o Biden, sono solo qui per esprimere perché Dio mi ha chiamato per [occupare] questa posizione”.