Com’è stato ormai ufficializzato, il nuovo Dpcm di Giuseppe Conte per contrastare la curva di contagi da Covid-19 ha portato di nuovo alla chiusura di cinema e teatri.
Una decisione che sembra quantomeno discutibile dal momento che la sala cinematografica è stata tra i luoghi che, con maggiore celerità, si è messa a norma per ospitare il pubblico.
La sala cinematografica, con l’obbligo di prenotazione, posti distanziati e mascherina, è stata anche uno dei luoghi dove era più facile e certo garantire la sicurezza degli spettatori
Per cercare di contrastare la decisione di Conte, l’Associazione Cultura Italiae ha redatto un appello rivolto proprio al presidente del Consiglio e al ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini.
L’obiettivo della petizione è quella di annullare l’approvazione di quelle misure interne al nuovo decreto ministeriale che porterebbero ad una nuova chiusura dei cinema.
L’appello porta il titolo di Vissi d’Arte, a sottolineare l’importanza della cultura in Italia. Al momento è arrivato a circa 19 firme, incluse quelle di esponenti del mondo del cinema italiano come Aldo, Giovanni e Giacomo, Vinicio Marchioni e Michele Placido.
Di seguito vi lasciamo il testo integrale dell’appello:
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