La seconda stagione di The Boys (qui la nostra recensione) è terminata da poche settimane. Tuttavia, la serie Amazon continua a scatenare discussioni per i più svariati motivi.
L’ultimo in ordine cronologico è la polemica scatenata da Jimmy Wong, attore visto nel recente live action di Mulan (qui la nostra recensione). L’attore ha accusa sia The Boys che la serie Netflix The Umbrella Academy di aver dei personaggi che incarnano lo stereotipo dell’asiatico silenzioso e misterioso.
Nel caso dello show Amazon si tratta di Kimiko, la supereroina muta, interpretata da Karen Fukuhara. Nella serie della Grande N. il riferimento è invece a Justin H. Min che veste i panni del fantasma Ben.
Least favorite acting thing I've noticed during pandemic binge watching: incredibly sexy and good looking Asian actors playing characters with barely ANY dialogue because it's supposed to be… mysterious? pic.twitter.com/tn3uoTd8vf
Una delle cose più fastidiose che ho notato durante il binge watching che ho fatto in pandemia: ci sono attori asiatici incredibilmente sexy e di bell’aspetto che interpretano ruoli quasi privi di dialoghi perché dovrebbero essere misteriosi? – scrive Wong
In un Tweet successivo, l’attore ha anche riportato una dichiarazione che l showrunner di The Boys, Eric Krikpe fece a Digital Spy prima dell’uscita della seconda stagione e nella quale ammetteva quanto affermato da Wong.
Una delle cose che avrei voluto fare meglio nella prima stagione era dare a Kimiko più voce – aveva dichiarato Kripke in quell’occasione spiegando che erano caduti nello stereotipo dell’asiatico silenzioso.
Che ne pensate di questo polverone tirato su da Jimmy Wong? Credete abbia senso di esistere? Fateci sapere la vostra nei commenti.