In vista delle elezioni i Simpson non si escludono dal dibattito e mettono a segno un potente colpo di satira
Come ormai saprete le elezioni negli Stati Uniti sono sempre più vicine e i Simpson non si esimono dal commentare a modo loro quello che sta accadendo e quello che potrà accadere. Il bersaglio della satira sempre pungente (anche se non quanto una volta) della serie è stavolta Donald Trump.
Il tutto avverrà nel prossimo episodio di Treehouse of Horror (La Paura Fa Novanta in Italia), l’annuale speciale di Halloween in occasione del quale i Simpson si ritrovano protagonisti di storie dell’orrore, macabre e spesso sanguinolente. Una tradizione che prosegue fin dall’inizio della serie.
Questa volta però, ci sarà poco orrore e molta realtà. Come si può vedere nella clip di preview dell’episodio, resa disponibile da Variety (qui sotto), almeno una delle sotto-trame avrà a che fare con le imminenti elezioni. Vediamo infatti Homer al seggio elettorale, indeciso tanto per cambiare su chi votare.
Interviene prontamente la figlia Lisa, con tanto di mascherina. Sappiamo bene per quale parte politica parteggia, ma sappiamo anche che spesso la sua è per Homer la voce della ragione e della coscienza. Incitato da lei, Homer elenca mentalmente (ma noi le vediamo) le cinquanta diverse ragioni per non votare per Donald Trump.
La lista è lunga: da “Si è ritirato dalla World Health Organization” a “Ha passato informazioni classificate all’ambasciatore russo”, fino a un semplice “Ha distrutto la democrazia”. Per chi volesse la lista completa, in inglese, è disponibile qui. Oltre naturalmente che nella clip qui sopra.
Ognuno tragga le proprie conclusioni. Già in passato i Simpson avevano sfruttato The Treehouse of Horror per fare satira su delle elezioni vicine: memorabile per esempio l’episodio su Clinton/Dole ’96. Ma una presa di posizione così forte e così chiara non era mai stata avvenuta.