I 20 film più brutti degli ultimi vent'anni, quelli da evitare come la peste.
Federico Moccia, probabilmente preso dalla convinzione di aver scritto un buon romanzo rosa con Amore 14, decide nel 2014 di realizzare un film tratto da quest’ultimo e di dirigerlo lui stesso.
Una scelta infausta, ma mai quanto il contenuto e la messa in scena che l’autore decide di dar vita. Se già il libro mostrava enormi, evidenti limiti, la trasposizione non fa che confermarli ed elevarli all’ennesima potenza.
Amore 14 è banale, moralista, inadeguato, macchiettistico e privo di alcun tipo di spessore o verve creativa. Un’opera lontana anni luce dalla realtà che tenta goffamente di raccontare.
Un film privo di originalità, copia carbone dei precedenti lavori dello stesso regista, che non possiede nulla a suo favore, risultando carente in qualsiasi comparto tecnico.
Federico Moccia con Amore 14 prova nuovamente a raccontare di un linguaggio, di una subcultura e di una generazione che non solo travisa, ma che a quel tempo aveva già smesso di esistere e di leggerlo. Non poteva mancare nella nostra classifica dei film più brutti degli ultimi anni.
Moralmente sbagliato e per nulla appagante, almeno per ciò che concerne la sfera sessuale; 365 giorni è tutto ciò che né un film e né un prodotto pornografico dovrebbero essere.
Noioso ed a tratti imbarazzante, l’opera in questione non solo propina un concetto erroneo di seduzione e conquista, ma sembra quasi giustificare e riqualificare anche la violenza al di fuori del bondage.
Barbara Białowąs finisce così sia per affibbiare della accezioni negative ad una pratica sessuale, che vive di consensi e rispetto, ma anche con il fornire fascino ad una relazione distorta in cui la donna viene nuovamente relegata a mero oggetto sessuale.
Se questa seconda intenzione, volontaria o meno, acquista un certo senso in alcun pratiche erotiche, di certo non lo possiede al di fuori di queste. 365 giorni è quindi un lavoro concettuale e moralmente malsano, pericoloso nei suoi intenti, e ridicolo nella sua pretesa di ergersi come film, ma anche come sollazzo erotico.
Nel caso in cui anche voi foste rimasti profondamente delusi dal film, eccovi una bella lista di film erotici che vi faranno rivalutare il genere.
Nati per seguire la scia del grande successo della saga di Scary Movie, i due film di Jason Friedberg non sono stati capaci né di ricalcare quelle atmosfere né di fornire parodie vagamente convincenti.
Se nei precedenti capitoli c’era le vicende erano in qualche modo connesse da un tentativo di trama,in questi due progetti viene fallito anche questo obiettivo. Il risultato è impietoso e marcatamente artificiale.
Sia Epic Movie che Disaster Movie si perdono totalmente nella loro volontà di esasperare ogni cosa, soprattutto quel lato demenziale che li caratterizza, nella speranza di suscitare ilarità nello spettatore, ma ottenendo unicamente l’effetto contrario.
In entrambi i lavori del regista non solo non si ride, ma si finisce anche con l’essere nauseati dall’abuso di caricature, che finiscono esclusivamente con l’annoiare un pubblico già sazio del genere.
