Pablo Escobar aveva nascosto 18 milioni di dollari in una borsa nel muro di casa
Il nipote di Pablo Escobar, Nicolás, è stato sconvolto da una inaspettata sorpresa quando nella parete della casa del famoso lord della droga ha trovato 18 milioni di dollari in contanti. Probabilmente un rimasuglio dell’enorme fortuna accumulata dallo zio con il traffico di cocaina negli anni ’80.
Pablo Escobar è stato di certo il più famoso trafficante di droga su larga scala nella storia. Ha creato una rete di produzione e distribuzione che conduceva la cocaina dalla Colombia agli Stati Uniti e in molti altri paesi con risultati eccezionali. Il suo famoso Cartello di Medellín era attivissimo in questo senso.
Tra estorsioni, attentati, rapimenti e omicidi Escobar e il suo cartello si sono fatti strada nel mondo della criminalità fino a raggiungere una posizione di potere assoluto. Posizione che all’apice della loro attività assicurava ingenti “entrate” economiche. Proprio una parte di queste sembrano essere state ritrovate dal nipote del drug lord.
Nicolás Escobar ha infatti dichiarato a Red+ Noticias, servizio d’informazione colombiano, di aver avuto “una visione”. Questo lo avrebbe condotto a cercare dietro alla parete della storica abitazione dello zio. Lì ha rinvenuto un “covo” segreto, con una borsa di plastica contenente le banconote.
Le quali però, colpo di scena (ma neanche troppo) sono state ritrovate completamente deteriorate. Non hanno perciò più alcun valore. Assieme alla borsa Nicolás ha ritrovato anche una penna d’oro, dei telefoni satellitari, una macchina da scrivere e pellicola per film non sviluppata. Di sicuro magre consolazioni.
“La puzza era terribile” ha detto il nipote del signore della droga “Una puzza cento volte peggiore di quella di un uomo morto”. L’eredità che il famoso zio ha lasciato al nipote è quella che un po’ si è guadagnato per sé, del resto, finendo ucciso in una sparatoria con la polizia nel 1993.