Willy il Principe di Bel Air ha da poco compiuto 30 anni. La sit com che ha reso celebre Will Smith è sicuramente uno degli show più amati degli anni ’80 -’90. Uno degli elementi che ha contribuito sicuramente ad ampliare il successo dello show è la sigla, scritta ed eseguita dallo stesso Smith nella versione americana.
Tuttavia nella traduzione italiana c’è un passaggio, cantato rapidamente che, a quanto pare, abbiamo sempre sbagliato. Visto il ritorno in auge dello show a causa sia di questo anniversario dei 30 anni per il quale è stata organizzata una reunion, che per l’imminente reboot della serie in chiave drammatica (qui i dettagli), sui social italiani è riemerso questo problema di traduzione della serie.
Una delle ultime strofe recita infatti Oh che sventola di casa mi sento già straricco e non, come cantato dalla stragrande maggioranza delle persone Oh che sventola di casa mi sento già stranito.
Il cast della serie è rimasto molto unito durante i molti anni trascorsi dalla fine dell’ultimo episodio ed oggi. Will Smith ha infatti organizzato ben due reunion nelle quali ha potuto rivedere i suoi vecchi compagni di cast.
Una è quella sopracitata che ha causato anche le ire di alcuni commentatori italiani a causa di un post di Non Cielo Dicono (qui i dettagli) e una virtuale, in pieno lockdown, durante la quale è stata omaggiata la memoria di James Avery (qui i dettagli).
Cosa ne pensate? Avete anche voi, come noi, sempre cantato in maniera errata la sigla di Willy il Principe di Bel Air?
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