Miley Cyrus ha scelto il classico dei Blondie del 1979 per la sua nuova cover. Ecco come se l’è cavata
Come sappiamo, da qualche mese Miley Cyrus non perde occasione per interpretare cover su cover, interpretando molti artisti classici e meno classici con il suo caratteristico stile provocatorio e sbarazzino. Tra gli ultimi nomi ripresi dalla cantante abbiamo Beatles, Pink Floyd e Billie Eilish.
La nuova cover dell’ex-Hannah Montana è un altro grande classico della new wave fine anni ’70: Heart of Glass dei Blondie. La canzone, contenuta nell’LP capolavoro della band, Parallel Lines, ottenne all’epoca un successo stratosferico, grazie anche alla commistione di atmosfere new wave, synth, funk e disco.
Dopo aver introdotto la propria esibizione con la cover di questo celebre classico, Miley si è riavvicinata ai giorni nostri con canzoni proprie che, tuttavia, come tenore non si allontanano troppo dal successo dei Blondie. Ha cantato infatti poi Nothing Breaks Like a Heart, Who Owns My Heart e Midnight Sky.
Midnight Sky (in copertina il video) è poi il suo ultimo singolo, uscito in agosto e al momento unica anticipazione del nuovo album della cantante, il settimo, la cui data di uscita ufficiale non è ancora stata annunciata. Il disco di intitolerà She Is Miley Cyrus, semplicemente. Sarà il suo primo lavoro dal 2017.
Teorie e speculazioni si sprecano su quale sarà la natura musicale del nuovo disco. Miley ha confuso i fan parlando di influenze che spaziano da Britney Spears ai Metallica, citando poi anche i Nine Inch Nails, Billy Idol e Dua Lipa. “Pensate che scherzi, ma non scherzo”, ha detto al riguardo. Dobbiamo aspettarci il disco più originale del 2020?