I Villain di Batman: Tutti i cattivi dei film dal peggiore al migliore
Cos'ha Batman più degli altri supereroi? Una sfilza di villain iconici. Il cinema ha subito notato il potenziale dei cattivi del Cavaliere Oscuro e ha proposto una versione praticamente di tutti. Ecco una classifica dal peggiore al migliore.
La Rouges Gallery di Batman è sicuramente uno dei motivi alla base del grande successo del supereroe creato da Bob Kane e Bill Finger. Joker, Due Facce, Bane, Catwoman, Pinguino e compagnia hanno segnato l’immaginario di intere generazioni. Forse proprio nei villain ritroviamo uno dei motivi per cui Batman è il supereroe (insieme a Spider-Man) con più trasposizioni live action all’attivo.
La maggioranza dei nemici del Cavaliere Oscuro ha goduto di un corrispettivo cinematografico contribuendo a rendere la cosmologia batmaniana nota anche al pubblico non avvezzo ai fumetti. Per divertirci un po’ abbiamo deciso di classificare i cattivoni cinematografici di Gotham dal peggiore al migliore. 13 posizioni e una menzione d’onore.
Premessa assolutamente necessaria: classificare è un gioco, ammenoché non siate degli entomologi o scienziati vari, pertanto vi chiediamo di non indignarvi, giocate con noi, aspettiamo le vostre classifiche nei commenti.
I Villain di Batman al cinema: Classifica
13. Bane, Batman & Robin (1997)
A cura di Giuseppe Benincasa
Il Bane visto nel film di Joel Schumacher dal titolo Batman & Robin è molto lontano dalla sua controparte cartacea. Nella pellicola del ’97 sembra solo un pupazzone culturista a cui manca addirittura la parola. In più, oltre a vedersi davvero poco e ad essere poco efficace come villain nei confronti di Batman, Bane si riduce a essere una specie di maggiordomo tutto fare… fa anche da taxista.
12. Due Facce (Tommy Lee Jones), Batman Forever, 1995
A cura di Luca Varriale
Anche i migliori sbagliano. Per quanto Tommy Lee Jones sia indiscutibilmente uno dei migliori attori della propria generazione, il suo Harvey Dent è davvero un enorme buco nell’acqua. Molte le possibili spiegazioni: un film non del tutto riuscito nonostante qualche buona idea; la ipnotica istrionica interpretazione di Jim Carrey che oscura inevitabilmente il compare in malefatte; una ipotetica scarsa conoscenza del personaggio. La “colpa” principale cade su quest’ultimo punto, l’attore dimostra scarsa dimestichezza sbagliando a inquadrare la personalità di Dent. Il risultato è una forzata imitazione del Joker di Nicholson che rendono Due Facce un eccentrico e isterico criminale più che un gangster tormentato dalla doppia personalità. Ciliegina sulla m…torta: il costume, Dent ha due personalità mica 24.
11. Poison Ivy (Uma Thurman), Batman & Robin, 1997
A cura di Giuseppe Benincasa
Letale, sensuale e green. Uma Thurman ce la mette tutta per portare sullo schermo una Poison Ivy credibile, anche con un messaggio “verde”. Ma risulta essere una macchietta in un film dove il vero personaggio principale, Freeze, oscura gli altri.
10. Thalia al Ghul (Marion Cotillard), Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, 2012
a cura di Luca Varriale
Presenza di peso all’interno dei fumetti nonché madre dell’unico figlio di Batman, Thalia al Ghul è una vecchia conoscenza dei fan del Crociato Incappucciato, ma certamente nessuno si sarebbe aspettato di vederla in un ruolo importante al cinema. Nolan la nasconde per quasi tutta la durata de Il Cavaliere Oscuro – il ritorno per poi rivelarla in grande stile e ponendole la corona di villain principale. L’operazione è riuscita a metà, poiché nonostante la brava e magnetica Marion Cotillard, l’uscita di scena repentina e inaspettata di Bane rende la sua comparsa fin troppo disorientante.
9. Mr. Freeze (Arnold Schwarzenegger), Batman & Robin, 1997
a cura di Giuseppe Benincasa
Arnold Schwarzenegger è il vero diamante di un film altrimenti davvero povero. Il suo è un villain classico tipicamente anni ’90 (con una strizzatina d’occhio alla serie animata). Freeze è uomo buono che si trasforma in un cattivo per cause di forza maggiore: vuole salvare la moglie che soffre di una malattia tremenda. Schwarzenegger dà spessore e fisicità al personaggio rendendolo comunque memorabile (con quel sigaro in bocca), a parte i pessimi giochi di parole.
8. Ra’s al Ghul (Liam Neeson), Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno, 2005 e 2012
a cura di Luca Varriale
Ra’s al Ghul ci ha messo anni per emergere dalla variegata sfilza di cattivi di Batman per poi consacrarsi come uno dei villain più famosi dell’eroe di Gotham. Grande merito di questa rivincita va dato sicuramente a Christopher Nolan e Liam Neeson, capaci di restituirci un personaggio solido, ben strutturato e che si presta perfettamente al gioco iper realistico del regista britannico. Non è un caso che la sua figura aleggi per tutta la trilogia nolaniana. Pietra angolare.
7. Bane (Tom Hardy), Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, 2012
a cura di Luca Varriale
Dopo l’insulto della versione di Schumacher, anche Bane ha avuto giustizia sul grande schermo. Nolan prende l’anima del personaggio e modella la sua versione basandosi su anni di storie in chine e inchiostro (nonostante una evidente differenza sul piano fisico ed estetico). Intelligente, potente e astuto ma anche psicologicamente fragile, vittima della propria dipendenza e dell’infanzia da incubo, il colosso di Santa Prisca negli ultimi anni si è imposto, dopo Joker, come la principale nemesi di Batman. Nolan lo ha omaggiato con una buona controparte cinematografica. I difetti sono da ritrovarsi, come detto nel trafiletto dedicato a Thalia, in un’uscita di scena frettolosa e inaspettata che lo relegano, nonostante le buone motivazioni, a sottoposto dei Ghul. Né il personaggio cartaceo né l’interpretazione di Tom Hardy meritavano una fine così priva di pathos. Bane meritava il ruolo di villain capo.
6. Spaventapasseri (Cillian Murphy), Trilogia del Cavaliere Oscuro, 2005, 2008 e 2012
a cura di Giuseppe Benincasa
Ipnotico, lo spaventapasseri proposto da Nolan rende giustizia al personaggio cartaceo e aggiunge un pizzico di giusta follia al film. Alcune delle migliori scene del film le si devono all’uso allucinogeno delle sue droghe su Batman. Memorabile, poi, l’interpretazione di un Cillian Murphy completamente calato nella parte.
5. Edward Nigma / Enigmista (Jim Carrey), Batman Forever, 1995
a cura di Giuseppe Benincasa
Jim Carrey è stato perfetto nei panni de L’Enigmista. La sua mimica corporea e facciale lo hanno reso un villain indimenticabile. Dal punto di vista della scrittura, nonostante l’eccentricità si allontani da molte versioni cartacee del personaggio, è un cattivo credibile che ha una buona motivazione e che riesce quasi a sconfiggere l’Uomo Pipistrello. Un’interpretazione che regge un intero film.