Credits: Elon Musk (ritm 1 / YouTube); Matt Damon in una scena di The Martian
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Elon Musk parla di ciò che presumibilmente avverrà ai primi colonizzatori di Marte
C’è una buona probabilità che i coloni della prima missione umana su Marte muoiano. Lo dice Elon Musk, che ha sempre avuto Marte tra i suoi obiettivi primari. Quello che intende, naturalmente, è che il rischio di incidenti e di imprevisti per questa prima missione è tanto elevato che il “fattore letale” non si può escludere a priori.
Chiaramente si prevede il caso nel quale i coloni, stabilitisi con successo sul pianeta rosso, potranno sì morire lì, ma dopo avervi trascorso la vita in quanto primi umani abitanti di un insediamento stabile su Marte. In questo senso, d’accordo, è possibile e quasi “auspicabile” prevedere che degli uomini moriranno su Marte.
Comunque sia, Musk sta lavorando per costruire dei razzi progettati con una tecnologia che li renda riutilizzabili e un complesso sistema di supporto vitale. Per rendere una colonia stabile si dovranno avere cibo, riparo, cure mediche. Nonché, certo, costante stimolazione mentale e fisica (che non sia la musica degli ABBA) per i coloni.
Per stabilire un sistema di supporto vitale a lungo termine si dovrà quindi creare un ambiente che possa accogliere lo stesso gruppo di persone cercando di farle sentire “a casa” o comunque a loro agio. Abbiamo decine di film di fantascienza che ci raccontano di situazioni simili.
Il modello è per ora l’Advanced Life Support studiato dalla NASA. Cioè: tecnologie fisico-chimiche per la revitalizzazione dell’atmosfera, il recupero di acqua e il riutilizzo di scorie e rifiuti. Si parla anche di processori biologici per la produzione di cibo e, in generale, di sistemi di automazione di tutti questi processi.
Detto questo, e aggiungendo i rischi collegati allo stesso viaggio di andata (che durerà circa un anno) e alla stabilizzazione iniziale dell’insediamento, si possono comunque ben capire le parole di Musk. Che dice: “C’è una buona probabilità che morirete, sarà dura. Ma se funziona sarà gloria per tutti”.
