5 film da vedere su Netflix – Settembre 2020 [LISTA]

Anche questo mese tornano i nostri consigli, 5 film da vedere su Netflix a settembre 2020: consigli cinefili a portata di clic!

Condividi l'articolo

Moglie e Marito – Simone Godano (2017)

netflix3 1
Moglie e Marito

È dalla Groenlandia di Matteo Rovere che hanno preso le mosse negli ultimi cinque anni le operazioni commerciali più interessanti del cinema italiano recente.

Attorno alla piccola factory romana si sono radunati scrittori e creativi capaci di imprimere una serie di twist interessanti alle dinamiche del cinema italiano; nulla capace di cambiare il mondo, ma l’urgenza di affrancare il cinema di genere dal regionalismo dell’industria generalista è encomiabile.

Moglie e Marito ha due grandi meriti, prima di tutto produttivi; aver messo insieme forse il primo body-swap movie nella storia del cinema italiano (c’è voluto giusto un secolo), e di averlo fatto affidandone la concezione e la scrittura interamente a due giovani autrici donne. Non è poco.

Sabotage – David Ayer (2014)

netflix4 2
Sabotage

In un mese improntato all’offerta low profile, i completisti action non possono astenersi dal recuperare il quarto film di David Ayer.

Autore fondamentale nel poliziesco contemporaneo, l’americano vanta una carriera tra scrittura e regia a dire poco altalenante; tra script di capolavori conclamati (Training Day, Fast and Furious), regie sorprendenti (End of Watch, Fury), e orrori su commissione fuori dalla grazia di Dio (Bright, Suicide Squad).

LEGGI ANCHE:  Ecco a che ora esce El Camino su Netflix

Sabotage si pone come oggetto estraneo, vera e propria operazione meta-retrò improntata al recupero di archetipi action di fine anni ’80, coadiuvata da una delle ultime interpretazioni motivate di Arnold Schwarzenegger.

A fianco della leggenda, un pugno di promesse del genere non (ancora) mantenute (Sam Wothington, Joe Manganiello) e tanta professionalità.

La Maledizione di Chucky – Don Mancini (2013)

netflix5 2
La Maledizione di Chucky

La Bambola Assassina non si vedrà mai messa al fianco di L’EsorcistaNon Aprite Quella Porta nelle solite classifiche di grandi nomi horror; ma la sua forza sta forse nel non aver mai cercato una via di quel tipo, coltivando invece un fandom affezionato, quello che di simili riconoscimenti non sa che farsene.

Il mostriciattolo di Don Mancini si è sempre trovato a metà: tra il cult planetario alla Freddy Kruger, e lo scherzo slasher tra amici; tra la gloria dei dizionari di cinema, e il successo da festival nerd di quartiere.

Al sesto episodio, nove anni dopo il precedente del 2004, la saga di Chucky non ha più dubbi su dove collocarsi; con Don Mancini in regia, David Kirchner in produzione, Brad Douriff alla voce, sua figlia Fiona protagonista e persino Jennifer Tilly di nuovo a bordo, è un imperdibile riunione di famiglia.

LEGGI ANCHE:  Netflix: in futuro i finali alternativi