Una folle vicenda coinvolge Gerard Depardieu e una improbabile fuga in motorino
Parigi. La polizia francese ferma un uomo che corre ubriaco in moto. Sorpresa: è Gerard Depardieu. Tutto accade venerdì scorso, quando il celebre attore viene visto correre come un folle sulla Avenue du Maine, passando con il rosso e correndo fuori dalle strisce di delimitazione della strada.
I poliziotti chiedono a Depardieu di fermarsi e di guidare fino alla stazione di polizia più vicina. Decidono di fargli il test dell’alcol, e constatano un risultato positivo: Depardieu ha bevuto, in eccesso di 0.25 milligrammi per litro rispetto al limite consentito. Si giustifica dicendo di aver bevuto “un paio di birre”.
Dapprima si decide di non procedere contro di lui, ma un secondo test rivela un risultato in eccesso di 0.40 milligrammi per litro rispetto a quello precedente. Si procede al sequestro dello scooter, e degli amici corrono a prendere l’attore alla stazione di polizia, portandolo via. Non si hanno ancora ben chiare altre conseguenze penali.
Un paio di birre di troppo e tanto amore per la Russia
La parte più “interessante” della vicenda comunque non è tanto questa, ma viene poi. Interrogato dai poliziotti sulla destinazione del suo erratico viaggio, l’attore risponde di “non voler più essere francese” e di preferire la Russia, e il suo presidente, Vladimir Putin.
Di fatto, Depardieu ha anche cittadinanza russa dal 2013. Gli è stata garantita (e firmata) proprio da Vladimir Putin in persona. Sul leader russo, in passato Depardieu ha espresso elogi, attaccando i suoi critici per una “mancanza di visione”. Ecco quindi il perché della “meta” scelta.
Non è finita, perché Depardieu è stato beccato ubriaco alla guida già una volta in passato, nel 2012. In quella occasione Depardieu aveva nel sangue un livello di alcol pari a ben 1,8 grammi per litro. In seguito, nel 2016, ha dichiarato di aver chiuso con l’alcol, ma a quanto pare il buon proposito è durato poco.