Non si fermano gli sfoghi di Ozzy Osbourne nei confronti di Donald Trump
Sempre più musicisti seguitano a far sentire la propria voce nel criticare aspramente le decisioni prese dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in materia Coronavirus. Tra questi c’è anche Ozzy Osburne.
Già in precedenza il mitico cantante, simbolo vivente della musica metal, aveva attaccato Trump accusandolo di “comportarsi come uno stupido”. Ora l’artista rincara la dose, dicendosi sempre più perplesso sul comportamento del discusso leader americano.
“Che in governo ti piaccia o non ti piaccia, chi se ne frega” dice Osbourne “Il dottor Fauci, tutti questi virologi, questa gente… loro ci dicono che cosa dovremmo fare: indossare una mascherina, lavarci le mani, distanziamento sociale…”
Ricordiamo che negli Stati Uniti la situazione con il Coronavirus è alquanto critica, e che l’iniziale reazione di Donald Trump fu quella di prendere sottogamba il problema, motivo per cui oggi riceve critiche da più parti.
“Io non vado da nessuna parte” dice Ozzy, residente negli Stati Uniti assieme alla famiglia, riferendosi alla pratica della quarantena volontaria consigliata a tutti i cittadini. Questo, naturalmente, per evitare il più possibile il rischio di nuovi contagi.
“Se il presidente [Trump] dice qualcosa, io faccio l’opposto” scherza poi Ozzy (ma senza neanche troppa ironia). “Perché [lui] cambia letteralmente idea ogni ora. Voglio dire, io sono tipo: ‘Aspetta, che?'”