Banksy, celebre artista di Bristol al cui vera identità è ancora un mistero, pone spesso nelle sue opere, attenzione alle dinamiche sociali (qui quella creata a sostegno del Black Lives Matters). Con l’ultimo gesto, tuttavia ha voluto fare qualcosa di più nel concreto.
Ha infatti acquistato uno Yacht e lo ha trasformato in una nave che pattugliando il Mediterraneo, prova a salvare le persone disperse in mare. L’attività lavora in particolar modo nel tratto che separa Italia e Libia.
La nave in questione si chiamaLouise Michel, in onore dell’insegnante anarchica francese vissuta nella seconda metà dell’800. È dipinta di rosa ed ha disegnato sul fianco la figura di una bambina con un salvagente, creata dallo stesso Banksy.
Capitana della nave che batte bandiera della Germania, è Pia Klemp, trentasettenne tedesca già al comando di navi di proprietà di diverse ONG. La donna ha utilizzato i soldi che le ha donato Banksy per acquistare l’imbarcazione e riprende la sua attività di salvataggio.
La Klemp, secondo quanto riportato dal Guardian, avrebbe ricevuto nel settembre 2019 una e-mail dall’artista britannico che affermava di non poter tenere per sé i soldi ricavati dalle sua opere dai connotati così fortemente sociali ed ha dunque deciso di donarli per una giusta causa.
La Louise Michel è salpata dal porto di Burriana, in Spagna, lo scorso 18 agosto ed ha già salvato 89 migranti, di cui 14 donne e 4 bambini, che si trovano attualmente sulla nave in attesa di trovare un porto sicuro.
Cosa ne pensate di questa nobile scelta di Banksy?