Internet Explorer ha cessato di essere in produzione già dal 2021
Internet Explorer è lo storico web browser con il quale molti di noi sono cresciuti. Passato nel giro di pochi anni da fedele aiutante per l’accesso facile a Internet a “barzelletta” nel mondo dei browser, Explorer non è più in produzione.
Lanciato nel 1995, Explorer era un tempo di gran lunga il più popolare strumento di questo tipo. Era arrivato a conquistare nel 2003 il 95% del mercato nel suo campo. Ma già a partire dal 2010 le cose hanno iniziato ad andare male.
La concorrenza spietata di browser ben più veloci e performanti come Chrome o Firefox non ha lasciato scampo ad Explorer, data la sua quasi ormai proverbiale “lentezza”. Una nomea particolarmente negativa ancora oggi molto diffusa tra tutti gli utenti.
Inoltre, la decisione di Microsoft di concentrarsi su progetti in altri campi, come quello videoludico con l’XBox, ha di certo contribuito a una lenta e protratta morte del browser. Morte che infine sopraggiunge infine oggi, dopo una lunga “agonia”.
La diffusione di Explorer è cessata il 30 novembre 2020. Le app di Microsoft 365 hanno continuato ad utilizzare il browser fino al 17 agosto 2021, cioè fino a quasi un anno fa.
Infine il browser è entrato fuori servizio il 15 giugno 2022. Al suo posto il già diffuso Microsoft Edge, non interamente progettato dalla Windows ma basato in parte sul codice open source Chromium, utilizzato naturalmente come base per Chrome.