Parla Charles Dance, il Tywin Lannister di Game of Thrones: “Se ci fosse una petizione, la firmerei”
Charles Dance è stato il memorabile Tywin Lannister di Game of Thrones. Capofamiglia della casa Lannister, occasionalmente sovrano e occupante del Trono di Spade stesso, ha figurato come uno dei principali villains della serie.
Questo fino alla morte del personaggio, alla fine della quarta stagione, quando è il disprezzato figlio Tyrion a infliggergli il colpo fatale con una freccia. Uno dei plot twist più memorabili.
Nonostante la sua assenza nelle successive stagioni della serie HBO, comprese le ultime e più criticate, oggi l’attore ritiene di intervenire appunto su quel che è “successo” in sua assenza.
Come sapete le ultime stagioni di Game of Thrones non sono state molto apprezzate e l’ultima in particolare, andata in onda più di un anno fa, è stata considerata dai fan frettolosa, grossolana e prevedibile.
“So che il finale ha soddisfatto molte persone. ma ne ha anche deluse tante altre. Ho paura di appartenere a questi ultimi” dice Dance “Se ci fosse una petizione [per rifare la stagione finale] la firmerei subito”.
“L’ho vista [la serie]. Ho continuato a guardare tutto anche dopo che ero stato ucciso nella latrina. E che tutto sia finito con un comitato? Mmm, no. Sono rimasto in qualche modo indifferente“.
Una petizione in favore di un remake della stagione 8 in effetti esiste, e anzi ha già raccolto più di due milioni di firme. Le reazioni di fronte a questo tipo di comportamento dei fan sono state varie, anche da parte di membri del cast.
Nikolaj Coster-Waldau, che interpreta Jamie Lannister, ha detto di aver quasi firmato lui stesso la petizione, e di essere affascinato dall’idea di una nuova stagione 8. Emilia Clarke ha invece ritenuto il backlash ironicamente “lusinghiero”.