Better Call Saul, show nato come spin off dell’amatissima Breaking Bad, è divenuta oramai una serie apprezzatissima anche distaccata da Walter White & soci. Uno dei motivi di tale successo va ricercato sicuramente nei protagonisti: in particolare Saul e la sua fidanzata Kim.
Proprio di questo personaggio ha parlato Peter Gould, showrunner della serie a Deadline.
È una situazione interessante, perché lo show è un prequel di Breaking Bad, ma è anche in qualche modo un sequel – ha spiegato Gould – Conosciamo il destino di alcuni di questi personaggi, Jimmy McGill e Mike Ehrmantraut, ma non sappiamo cosa accadrà a Kim Wexler.
Lo showrunner ha parlato dell’evoluzione che il personaggio ha avuto nella quinta stagione (qui la nostra recensione) e di come non sappia neanche lui di preciso dove potrebbe andare a parare.
Con l’avanzare dello show, Kim è diventato il personaggio che ci preoccupa di più – ha continuato Gould. Questa stagione sarà sicuramente una questione di vita e di morte e come si arriverà alla fine dipende da dove si trova la sua testa. Sta prendendo una brutta strada?
Stare con Jimmy le ha mostrato qualcosa che sapeva prima e le è stato reso più chiaro; la possibilità di prendere delle scorciatoie, fare ciò che pensi sia giusto e causare ciò che ritieni sia giustizia, piuttosto che giocare secondo le regole del sistema. Sono un po’ preoccupato per lei
Cosa ne pensate di queste parole di Peter Gould? Quale sarà secondo voi il futuro di Kim nella prossima stagione di Better Call Saul?