La Fine del Mondo è un film del 2013 di Edgar Wright. Rappresenta il terzo capitolo della cosiddetta Trilogia del Cornetto, serie di film diretti dal cineasta britannico e aventi come protagonisti assoluti Simon Pegg e Nick Frost. L’appellativo scelto per questa trilogia riguarda il fatto che in ogni film appare, almeno per un attimo, un Cornetto Algida.
Questa trilogia è stata ideata come una sorta di omaggio/parodia a determinati generi filmici, uno per pellicola. Nel primo dei tre, L’Alba dei Morti Dementi del 2004 la base di partenza era, evidente anche dal titolo, il cinema horror e, in particolare, il filone zombie.
Il secondo film, Hot Fuzz (avete notato tutti i camei del film?) del 2007 prende spunto dai classici canoni del cinema action e poliziesco. L’ultimo, per l’appunto, La Fine Del Mondo omaggia il cinema di fantascienza.
La Fine Del Mondo: Trama e Cast
La trama de La Fine Del Mondo racconta di una rimpatriata fatta da 5 amici di vecchia data inglesi, organizzata dal vulcanico Gary King. I suoi 4 amici, dopo qualche titubanza decideranno di seguirlo alla caccia de Il Miglio Dorato, una sfida che consiste nel bere 12 pinte di birra in 12 diversi, collocati lungo un miglio della città di Newton Haven.
Tuttavia, mano mano che i ragazzi andranno avanti con la sfida, si renderanno conto di come qualcosa di strano sia accaduto a quella che una volta era la loro città e dovranno fare i conti con realtà decisamente più pericolose di una brutta sbronza.
Oltre ai già citati Simon Pegg e Nick Frost, il cast vede la presenza di Martin Freeman, Paddy Considine, Eddie Marsan, Rosamund Pike oltre alla presenza di Pierce Brosnan. Questo film contiene un gran numero di curiosità e citazioni fatte dallo stesso Wirght. Abbiamo deciso di raccogliere le più divertenti e raccontarvele.
1) La non casuale scelta dei nomi
Tutti i principali personaggi del film, quindi i cinque ragazzi più Sam che essendo la sorella di Oliver, porta lo stesso cognome, hanno nomi che fanno riferimento a realtà di tipo medioevale.
Il cognome di Gary è infatti King, ovvero sia Re. Quello di Oliver e Sam è Chamberlain, traducibile come ciambellano, uno dei più importanti uffici della storia della Corona Britannica. Il personaggio interpretato da Nick Frost si chiama Andrew Knightley e fa dunque riferimento alla cavalleria mentre gli ultimi componenti della brigata fanno di cognome Prince, quindi principe e Page che significa paggio.
Non a caso Gary, interpretato da Simon Pegg, per tutto il film fa riferimento al fatto di chiamarsi King e di essere soprannominato Il Re; concetto che vista la struttura ideata da Wright assume ancor maggior senso visti i cognomi scelti.
2) Non disturbate il Re!
Quando Sam raggiunge i ragazzi al pub The Old Familiar, il secondo del Miglio Dorato, tutti tranne Gary, si alzano in piedi e la salutano. Questa che potrebbe essere identificata come una semplice mancanza di educazione del personaggio interpretato da Simon Pegg, è invece un atteggiamento figlio dell’aura medioevale che Wright ha voluto creare intorno alla vicenda.
Infatti nelle corti britanniche quando arrivava un visitatore, tutti, principi, paggi, paggi, cavaliere e ciambellani erano tutti ad alzarsi e porre gli omaggi al nuovo arrivato. Tutti tranne il re stesso, ovviamente.
3) I primi due baristi
Per pura casualità i baristi dei primi due pub nei quali i ragazzi vanno per iniziare il Miglio Dorato, il The First Post e il The Old Familiar, sono cugini. I due sono infatti interpretati da Teddy e Mark Kempner, due attori principalmente televisivi britannici.
I due hanno rivelato di non essere a conoscenza del provino dell’altro e che si sono incontrati casualmente per le audizioni quando Edgar Wright stava scegliendo i suoi baristi, ruolo che alla fine hanno ottenuto entrambi.
4) La conclusione della Trilogia del Cornetto
Essendo questo il terzo capitolo della Trilogia del Cornetto, è necessario che appaia, seppur per pochissimi frame, un Cornetto Algida. In una delle sequenza finale vediamo infatti l’involucro verde, dunque al gusto di cioccolato e menta, del celebre gelato.
La scelta dei gusti e dunque dei colori dell’involucro non è assolutamente casuale. Wright infatti ha spiegato come per lui il verde rappresenti la fantascienza e gli extra-terrestri, elemento portante di questo La Fine del Mondo.
Il cineasta britannico ha spiegato come per lui il rosso sia il colore rosso simboleggia sangue e zombie; difatti nel suo primo film L’Alba dei Morti Dementi i nostri protagonisti mangiano un Cornetto alla fragola rivestito da una carta rossa.
Infine per quel che riguarda Hot Fuzz, Wright ha fatto mangiare agli attori un gelato alla vaniglia classico, contenuto nell’involucro Algida blu, colore della polizia. Nel film infatti i due protagonisti sono poliziotti.
5) Felicity, l’omaggio ad una fan
All’inizio del film scopriamo che Andy è un rinomato avvocato e che ha una segretaria, Felicity. Il nome della donna non è stato scelto assolutamente in maniera casuale. Infatti questo appellativo è stato scelto in memoria di Fliss, una donna di Stockport, tragicamente scomparsa.
Era una grande fan di Simon Pegg che le aveva inviato sue foto autografate, così come richiesto dal padre della ragazza malata che stava per andarsene. Quando l’attore britannico ha scoperto che Fliss non ce l’aveva fatta, ha deciso di dare al personaggio della segreteria il nome di Felicity in memoria della sua fan.