Un po’ di sano complottismo stile Elon Musk. Alieni, piramidi e una piccata risposta dagli egiziani
“Gli alieni hanno costruito le piramidi. Ovviamente”. Questo twittava Elon Musk venerdì scorso, ottenendo più di ottantamila retweet e riportando in auge una delle più gettonate teorie del complotto. Come sono state costruite le piramidi? Impossibile che degli esseri umani le abbiano erette da soli, giusto?
Conta poco, in realtà. Quando si sfora nel complottismo, ha poco senso mettersi a discutere di verità e di fantasia. Ecco perché la risposta del governo egiziano per voce della ministra per la cooperazione internazionale, Rania al-Mashat, ha poco ho nessun valore. Elon, lo conosciamo, vuole farsi vedere, sentire… e ri-twittare.
“Seguo il suo lavoro con molta ammirazione” dice la ministra “Invito lei e la Space X ad esplorare gli scritti su come le piramidi sono state costruite e anche a visitare le tombe dei costruttori delle piramidi. Mr. Musk, la aspettiamo“. E in coda alla risposta una bella emoticon con un missile.
Deciderà “Mr. Musk” di rispondere all’invito? Probabilmente no, specie se vuole mantenere solida la convinzione da lui espressa. Come ogni complottista, scontrandosi con realtà semplici e fattuali Elon potrebbe in questo caso veder bloccata la propria ambiziosa fantasia. Che in fondo, è quello che ci piace di lui: lasciateci un Elon Musk complottista.
I follow your work with a lot of admiration. I invite you & Space X to explore the writings about how the pyramids were built and also to check out the tombs of the pyramid builders. Mr. Musk, we are waiting for you 🚀. @elonmuskhttps://t.co/Xlr7EoPXX4