Su Twitter l’Account ufficiale dei Deputati del PD ha dichiarato che inizierà una battaglia contro il videogioco Mafia City. Si tratta di un gioco per cellulare sviluppato dalla Yotta Games e distribuito gratuitamente per dispositivi IOS e Android, vietato ai minori di 16 anni e con recensioni degli utenti abbastanza negative. Tuttavia per il Partito Democratico ed in particolar modo il deputato e Responsabile alle Politiche per la Sicurezza Carmelo Miceli, quest’applicazione risulta essere Un subdolo strumento di propaganda mafiosa per i milioni di ragazzini che, a loro dire, ci si sono appassionati.
L’intenzione del partito guidato da Nicola Zingaretti è quello dunque di chiedere un’interrogazione parlamentare per oscurare questo gioco in Italia. Il Tweet è divenuto immediatamente virale e sono moltissime le risposte, per lo più di scherno, che ha ricevuto. In moltissimi stanno cercando di spiegare al PD come siano centinaia se non migliaia i prodotti videoludici ma anche televisivi e cinematografici che si basano su racconti di mafia o di delinquere varie e che non esiste riscontro scientifico tra l’utilizzo di videogiochi “violenti” e comportamenti sociali.