Parla Matt Dillon, dalla Sardegna, come cittadino ormai italiano quasi per metà . Parla del COVID, di Trump, e di Conte
Buono il giudizio espresso da Matt Dillon sull’amministrazione di Giuseppe Conte, almeno per quanto riguarda la sua gestione dell’emergenza COVID-19. Un’emergenza che nel nostro paese, iniziata a fine febbraio 2020, ha toccato il suo picco tra marzo e aprile, per poi riportarci ad una situazione di relativa sicurezza con le misure che sono state adottate, come tutti abbiamo visto, in questi mesi.
Nel suo commento Dillon paragona il lavoro di Conte a quello del governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo. Regione nella quale, grazie alle misure preventive adeguate, si sta infatti addivenendo ad un appiattimento della curva dei contagi molto più in fretta che nel resto degli Stati Uniti. Nel dire la sua sulla difficile situazione del suo paese (Dillon è nato proprio a New York), l’attore di The House That Jack Built non usa mezzi termini.
“Tutti negli Stati Uniti, al contrario di voi italiani, si sono mostrati abbastanza stupidi per come hanno affrontato la situazione. È vero, l’America è un paese enorme, ma la nostra attuale leadership è davvero terribile. A livello locale ci sono anche personaggi come Cuomo che hanno fatto un buon lavoro, un po’ come è stato per il vostro primo ministro Giuseppe Conte“. Queste le parole significative di Dillon.