Super Mario è uno di quei personaggi così tanto iconici e famosi al mondo da aver scavalcato i confini del videogioco per diventare un simbolo della cultura popolare. Una delle cose di cui, fin’ora, eravamo assolutamente certi, era che il paffuto idraulico vestito di rosso fosse un emigrato italiano a New York.
Ma questa convinzione è stata fatta crollare da Masayuki Uemura, disegnatore del personaggio per la prima storica console di Nintendo, il Famicom, arrivata in Occidente nel 1983 col nome di NES ( Nintendo Entertainment System). L’uomo ha infatti rivelato, in un’intervista con Kotaku, che nonostante il nome tipicamente nostrano, Mario sarebbe in realtà giapponese.
Anche se Super Mario Bros non è ambientato in Giappone, Mario è comunque giapponese – ha dichiarato Uemura – Nonostante il nome italiano, non lo è. Miyamoto e i creatori del videogioco sono stati bravi a giocare sull’ambiguità del nome italiano
Una notizia che non può dunque che lasciarci tutti di sasso e increduli specialmente se pensiamo a come Shigeru Miyamoto per la creazione del videogioco abbia preso ispirazione dai fumetti occidentali che tanto amava e dai quali ha tratto ispirazione per la creazione del classico design italico di Mario, con naso grande e baffoni.
Tuttavia questa notizia non ha ancora trovato la conferma della Nintendo in quanto Uemura si è ritirato dal 2004 e dunque questa sua interpretazione delle origini di Mario per adesso non ha trovato l’avallo ufficiale della celebre casa giapponese.
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