Chris Cornell si cimenta in una versione acustica e inedita del famoso singolo Patience dei Guns N’ Roses
Oggi, 20 luglio 2020, Chris Cornell avrebbe compiuto 56 anni. Lo storico cantante grunge, scomparso tragicamente togliendosi la vita tre anni fa, viene oggi ricordato dalla vedova con uno struggente tributo. Una cover di Patience dei Guns N’ Roses, piccolo classico della band del 1988. Trattasi di una canzone che normalmente non si collegherebbe all’opera dell’autore di Seattle.
Infatti il genere rappresentato da Chris Cornell viene generalmente considerato in pieno contrasto con l’estetica “glam metal” dei Guns. La classica power ballad del gruppo di Axl Rose, che si ritrova appieno in Patience, dovrebbe essere quanto di più distante dallo stile dei Soundgarden, con i quali Chris Cornell è diventato celebre. Ma il cantante rompe queste convenzioni, e si dedica a quello che è dopo tutto un gioiellino del suo tempo.
In ogni caso, nel corso di una carriera decennale Chris Cornell non si è trattenuto dal spaziare tra i diversi generi, andando dalla colonna sonora di un film di James Bond fino a un album R&B registrato con Timbaland. Ma è la sua produzione con i Soundgarden a costituire il grosso della sua eredità , assieme agli altrettanto notevoli album realizzati con il supergruppo Audioslave nel corso degli anni ’00.
Dopo la sua scomparsa il cantante ha lasciato commozione ma anche discordia, a cominciare da una diatriba legale in corso proprio tra la vedova di Cornell e il suo ex-gruppo, i Soundgarden, formato da Kim Thayil, Matt Cameron (anche nei Pearl Jam) e Ben Shepherd. Il gruppo si è sciolto ufficialmente nel 2019, e nella gestione dell’eredità musicale dell’artista sta emergendo anche la giovane figlia Toni.