Talvolta aver visto molti film e conoscere i nomi dei personaggi anche secondari può dare un grande aiuto in settori con i quali in teoria il cinema non dovrebbe aver niente a che fare. È il caso della cosiddetta operazione Caffè Scorretto condotta dalla Guardia di Finanza nelle scorse ore. Come infatti riporta TMZ, gli agenti delle fiamme gialle, nel controllare il traffico di merci provenienti dalla Colombia e dirette a Malpensa si sono insospettiti quando hanno letto il nome sotto il quale viaggiava un grosso carico di caffè destinato ad un tabaccaio di Firenze: Santino D’Antonio. Questo per chi non lo sapesse è il nome del boss interpretato da Riccardo Scamarcio in John Wick 2. Il sospetto è poi risultato essere fondato quando gli agenti hanno trovato all’interno dei chicchi di caffè ben 2 chili di cocaina, 150 grami per chicco.
Come possiamo vedere dal video postato dall’account ufficiale della Guardia di Finanza, i chicchi di caffè controllati erano all’apparenza in tutto e per tutto impossibili da distinguere da quelli normalmente utilizzati nei bar o nelle cucine. Tuttavia, i controlli più approfonditi, hanno mostrato la verità .