Credits: Hayley Williams nel video di "Dead Horse" (Hayley Williams/YouTube) / Bjork nel video di "Hyperballad" (Bjork/YouTube)
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Hayley Williams si cimenta con una gigantessa della musica come Björk, e ne esce più che bene. Ecco la sua performance di Unison
Unison è un piccolo classico minore di un grande album di Björk, Vespertine, del 2001. Proprio questa è la canzone scelta da una artista che si colloca in un territorio completamente diverso, l’indie/pop punk, per rendere omaggio alla mitica collega islandese. Parliamo di Hayley Williams, ormai storica figura del rock degli ultimi vent’anni, piaccia o non piaccia, con i suoi fedeli Paramore.
Così la cantante ha deciso di esaudire, su Instagram, la richiesta di un fan che le domandava una cover appunto di Björk. “Avrei voluto farne un’altra, ma sarà per un’altra volta. Unison rientra comunque nella mia top 5” ha detto la Williams, postando un video di due minuti in bianco e nero con un’interpretazione impeccabile del pezzo. Il fan, entusiasta, ha risposto tutto in caps lock: “Sono io che l’ho chiesta oh mio Dio grazie la amo!”
Al di là della bravura mostrata nella performance, Hayley Williams mostra sempre più una statura artistica che va ben oltre i confini del pop punk nei meandri del quale l’abbiamo vista crescere. Prova ne è, se non bastasse il video qui sopra, il bellissimo album da solista con il quale ha da poco esordito, Petals for Armor: uno dei migliori del 2020. Una artista che ha tutto il modo di far vedere finalmente di che cosa è veramente capace.
Non siamo i soli a pensarla così: alcune illustri colleghe di Hayley, come Maggie Rogers e Lauren Jauregui hanno risposto entusiasticamente al post della cantante, tessendone le lodi e complimentandosi con lei. Anche Stacy King dei Sucré ha risposto, iniziando anzi a conversare con la Williams come due vere fan di Björk, e parlando di come l’artista islandese non abbia più pubblicato nulla dal 2017. A noi, comunque, rimane lo splendido video.
