Reunion in vista per Paul McCartney e Ringo Starr. Sarà il momento di far risorgere almeno una metà dello spirito dei Beatles?
Cominciamo dall’inizio. Cioè, non proprio dall’inizio, dai Beatles, ma da metà strada fino a noi, nel 1997: anno in cui usciva Flaming Pie, senza dubbio il miglior album del Paul McCartneysolista nella sua carriera post-Beatles. Un disco profondamente influenzato dal lavoro sulla Anthology, precedente di qualche anno, e che vuole cercare di recuperare in pieno lo spirito degli anni ’60.
Viste queste premesse non stupisce che in Flaming Pie compaia come ospite, in ben due canzoni, il buon vecchio Ringo Starr. In realtà, è vero, Macca e Ringo avevano già collaborato svariate volte dopo lo scioglimento del gruppo. Ma questo è il caso che ci interessa, perché è proprio in occasione della reissue di quello storico album che i due torneranno a mettere mano al materiale registrato insieme.
L’edizione speciale di Flaming Pie uscirà il 31 luglio, con 32 tracce audio bonus e un libretto di 128 pagine con contenuti speciali. Assieme al disco, arriverà anche un EP contenente Beautiful Night, il terzo singolo estratto dal disco, e appunto una delle due canzoni realizzate insieme a Ringo. Qui sopra potete riascoltarla, e vedere un video di accompagnamento pensato appositamente.
La cosa interessante è però che Macca e Ringo collaboreranno insieme, per questa occasione, nella realizzazione di un intero nuovo EP. Il che significa tre o quattro tracce inedite, almeno, prodotte dai due ex-Beatles solo per questa volta. “Ho detto per anni a Ringo che avremmo dovuto fare qualcosa insieme” spiega Paul. Ora è giunto il momento. Quale sarà il risultato?