Il gradimento di pubblico delle serie Netflix, con Sunderland ‘til I die, coinvolge anche il mondo dello sport.
Particolarmente apprezzata dalla critica, la serie riporta le vicende del Sunderland, team di calcio inglese, partendo dall’esperienza 2017-2018 nella Football League Championship poi giungendo, con la seconda stagione, datata 2020, al racconto delle partite viste dallo spogliatoio, in occasione della “League One” 2018-2019.
Una visione che, come si vedrà, ha ispirato anche altri prodotti televisivi, a conferma della diffusione di uno sport che, sempre di più, conquista, a vario titolo, anche il mondo dei media.
Scheda Tecnica:
Data di uscita Netflix: 2018
Numero Episodi: 14 (8 nella prima stagione + 6 nella seconda stagione)
Numero Stagioni: 2
Durata degli episodi: 30-53 minuti
Produttore esecutivo: Leo Pearlman
Produzione: Fulwell 73
I contenuti di Sunderland ‘til I die
Al centro del racconto documentaristico di questa serie, che attesta l’intuito di Netflix verso prodotti televisivi innovativi, ci sono, come suggerisce lo stesso titolo, le vicende sportive dello storico “Sunderland”, team di calcio inglese fondato nel 1879 e oggi come oggi attivo nella terza divisione, ovvero la “Football League One”.
Dalla retrocessione avvenuta dopo gli esiti negativi della “Football League Championship”, raccontata nella prima stagione, si passa, nella seconda parte della serie, a una visione diversa, incentrata sulle vicissitudini interne allo spogliatoio, nonché su quelle legate al campo da gioco, in occasione della “League One”.
Il successo di Sunderland ‘til I die conferma la passione senza confini per il calcio
Tra chi – in riferimento alla seconda stagione – lo ha definito “tragicomico” (l’Esquire), chi ha utilizzato l’appellativo “avvincente” (il Chronicle Live), e chi ne ha colto anche l’aspetto di brutalità mista all’incalzare dell’azione (Radio Times) certo è che “Sunderland ‘til I die” ha intercettato le forze e le debolezze del calcio, in una prospettiva quanto mai realistica, confermata dall’immedesimazione degli spettatori, che ne hanno decretato l’ottima riuscita.
Tanto che, dopo la serie documentaristica inglese, anche la Francia, attraverso il canale “La Chaîne L’Équipe” ha pensato di realizzare un documentario, dal titolo “Lens – Les sang et or”, capace di raccontare i saliscendi del calcio francese, anche alla luce della recente promozione del “Racing Club de Lens” in Ligue 1.
La docu-serie: il trionfo dello sport vissuto da vicino
In generale il format della docu-serie è un modo di vivere il calcio, per gli appassionati, che si avvicina all’esperienza live, poiché consente un approccio più diretto e più empatico al mondo del pallone, specialmente dopo le ben note restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.
Del resto anche le dirette tv e i servizi in streaming assolvono a questo compito, così come i migliori siti di scommesse che, anche se non compensano l’atmosfera del tifo da stadio, offrono ai fan dei vari team la possibilità di seguire le partite in diretta, con tanto di puntate in tempo reale, e aggiornate minuto per minuto.
Non solo Sunderland ‘til I die: le migliori serie tv sul calcio
Secondo gli esperti di “Social Media Soccer”, sul podio delle serie tv dedicate al calcio c’è appunto Sunderland ‘til I die, in quanto capace di amplificare, con una certa dose di originalità e di follia, l’appartenenza del pubblico al proprio team del cuore, indipendentemente dal suo essere o meno una squadra vincente.
Se comunque, in generale, sono molte le serie tv di successo, vero è che alcune sono entrate in classifica in merito al tema calcistico, negli anni, tra approccio documentaristico e apertura alla finzione.
Ecco, in particolare, quelle segnalate dagli esperti in materia: