Questo almeno è quanto dicono i primi sondaggi, effettuati dall’agenzia Redfield & Wilton Strategies su un campione di duemila elettori. Tra questi, a guidare le preferenze è Joe Biden, con il 48%. Segue naturalmente Donald Trump, con il 40%. E dove si colloca il nostro Kanye? Molto in basso, al… 2%. Includendo le preferenze verso Kanye nel sondaggio, inoltre, si constata che il dato di Trump scende dell’1%, segno che buona parte delle preferenze per Yeezy vengono da lì.
A questo si aggiungano le difficoltà per la presentazione del nome come candidato in diversi stati, nei quali Kanye si sarebbe presentato fuori tempo massimo. Non è finita: Elon Musk, uno dei più forti sostenitori del candidato di Chicago, si è di recente tirato indietro dopo che Kanye ha dichiarato di sostenere posizioni anti-vax e anti-aborto. Del resto, il programma di Kanye per intero appare un mappazzone senza una direzione precisa.
In tutto questo, come se non bastasse, indiscrezioni non troppo affidabili (ma neanche troppo incredibili) attribuirebbero l’intera idea della campagna ad un episodio di disturbo bipolare, tuttora in corso. In diversi, nel mondo dello spettacolo, si sono già pronunciati contro la sua corsa alla presidenza. Tra questi anche Jamie Foxx e Will.I.Am dei Black Eyed Peas. Ma c’è anche chi lo sostiene, come Chance the Rapper. Aspettiamo nuovi, improbabili sviluppi.