I viaggi nel tempo e il disperato tentativo di riscrivere il futuro sono anche al centro di Predestination (qui la spiegazione), thriller fantascientifico interpretato da Ethan Hawke e Sarah Snook.
La trama del film, tratto dal racconto “All you zombie” di Robert A. Heinlein, è stata paragonata a una cattedrale, tanto la sua struttura è complessa. Per questo, è quasi impossibile riassumere la sinossi senza incappare in inutili spoiler.
Vi basti sapere che l’agente governativo interpretato da Ethan Hawke ha il compito di viaggiare nel tempo per catturare un feroce terrorista, ribattezzato dalla stampa Fizzle Bomber. Durante uno dei suoi viaggi, mentre si trova in un bar, conosce un simpatico giornalista di nome John.
L’uomo gli rivela di essere nato donna, e in realtà il suo nome è Jane. Ma soprattutto, gli rivela come in passato abbia partorito una bambina, rapita poco dopo la nascita.
L’agente temporale accetterà così di riportare John/Jane indietro nel tempo, per dirimere questo mistero. Ed è solo l’inizio di un thriller carico di colpi di scena, tanto complesso e intrigante che saprà soddisfare i più accaniti fan di Dark.
Looper – In fuga dal passato di Rian Johnson (2012)
Joseph Gordon-Lewitt e Bruce Wilissono i protagonisti di un altro thriller incentrato su sdoppiamenti d’identità e viaggi nel tempo: Looper. Se pure non si tratta del miglior titolo della nostra classifica, la complessità di trama e intreccio potrà certamente risultare seduttiva per molti appassionati di Dark.
I Looper che danno forma al titolo sono sicari, assassini su commissione. Siamo nel 2074 e un uomo misterioso, noto solo come lo Sciamano, ha instaurato una dittatura. In questo scenario da futuro distopico, che ricorda 1997: Fuga da New York, la città è dominata da bande criminali.
Joe, un ragazzo povero e sbandato, per sbarcare il lunario e procurarsi la droga accetta un triste destino. Nel futuro, infatti, la possibilità di viaggiare nel tempo è utilizzata dai sicari per uccidere su commissione.
L’incontro tra il vecchio e nuovo Joe (interpretati rispettivamente da Joseph Gordon-Lewitt e Bruce Willis) avrà un esito inaspettato. I due tenteranno infatti di cambiare il corso della Storia, impedendo l’ascesa criminale dello Sciamano.
Ricomincio da capo di Harold Ramis (1993)
In questa classifica, dedicata agli amanti della serie Dark, volevamo citare almeno un titolo che affrontasse il tema dei loop temporali in chiave ironica, non drammatica. Abbiamo scelto allora un leggendario cult movie dei primi anni ’90: Ricomincio da capo (Groundhog day), commedia illuminata dalla folgorante interpretazione di Bill Murray.
Diretto da Harold Ramis (alias il Dottor Egon Spengler dei Ghostbusters), Ricomincio da capo racconta lo strano loop che imprigiona un cinico personaggio televisivo, il meteorologo Phil Connors (Bill Murray).
L’uomo si reca svogliatamente in Pennsylvania per il tradizionale Giorno della marmotta. Il 2 Febbraio di ogni anno, infatti, l’America e il Canada si fermano per celebrare questo rito dalle origini antiche.
La tradizione vuole che si osservi una marmotta: se esce dal suo rifugio, la primavera è vicina. Se invece la marmotta è spaventata dalla sua stessa ombra, correndo di nuovo dentro la tana, l’inverno durerà ancora 6 lunghe settimane.
Il nostro Phil Connors porta a termine il suo servizio. Ma il giorno successivo, quando la sveglia suona alle 6:00 in punto, la radio trasmette la stessa canzone, I got you babe di Sonnie & Cher. Non si tratta di una semplice coincidenza. Con immensa sorpresa, Phil si troverò a rivivere la stessa giornata ancora, ancora e ancora.
Per rompere il loop temporale, Phil Connors le proverà davvero tutte. Ma la soluzione si nasconde dentro di lui, nella più impensabile e radicale delle trasformazioni: iniziare a comprendere le ragioni degli altri.