Tantissimo sangue e, alle volte, anche qualche risata. Astenersi facilmente impressionabili.
Impossibile non menzionare forse quello che è il titolo per eccellenza nel genere splatter. Gag comiche e ultra violenza si alternano in questo delirante film dove furono usati oltre trecento litri di sangue finto. Non occorre aggiungere altro.
Impossibile non menzionare un altro genio dell’horror come Wes Craven. Memorabile nel suo Dovevi Essere Morta, con un omicidio causato da una palla da basket, in questo film del ’77, il regista di Nightmare dà libero sfogo ad una moltitudine di generi in cui non mancano scene decisamente violente. Un vero e proprio cult.
Un esordio decisamente col botto per il pupillo di Quentin Tarantino. Cabin Fever ricalca molti stereotipi dell’horror comedy, non risparmiando scene splatter di pregevole fattura. Sangue e risate si alternano alla perfezione, soprattutto durante i titoli di coda. Inutile dire che il problema principale che perseguiterà i giovani protagonisti è un contagioso virus.
Non propriamente un horror ma è impossibile non menzionare l’ultra violenza presente in Machete. Il film nato dal fake trailer presente in Grindhouse, regala momenti a dir poco emozionanti. Come usare gli intestini di due guardie del corpo calarsi da una finestra di un ospedale. E molto altro ancora. Ma insomma, la firma è di Robert Rodriguez.
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