“Kid Dynamite”, “The Baddest Man on the Planet”, “King Kong” sono solo alcuni dei soprannomi che Mike Tyson si è guadagnato durante la sua carriera da pugile nonché showman statunitense. Oggi “Iron Mike” compie 54 anni e giusto 23 anni fa disputava il celeberrimo match contro Holyfield, rivediamo insieme l’accaduto.
Mike Tyson vs. Evander Holyfield
Il 28 giugno 1997 presso la MGM Grand Arena si disputava l’incontro di pugilato tra Mike Tyson e Evander Holyfield valevole per l’assegnazione del titolo dei pesi massimi WBA.
Holyfield era al comando e addirittura riuscì a mettere a segno un pesante gancio ai danni di Tyson. La svolta avvenne durante il terzo round quando i pugili si scontrarono con la testa e Tyson riportò un taglio sopra la palpebra destra. Il pugile si rivolse all’arbitro accusando Holyfield di averlo colpito volontariamente, ma non ci fu ammonizione. Tyson, di tutta risposta, dominò il terzo round ma, a quaranta secondi dal termine dell’incontro, abbracciò Holyfield e gli morse l’orecchio destro staccandone un pezzo che successivamente sputò sul ring. Il match venne sospeso per qualche minuto ma il medico di bordo dichiarò che Holyfield avrebbe potuto continuare l’incontro. Al ritorno sul ring, Tyson, non contento, azzannò l’orecchio sinistro di Holyfield. Time Out, Tyson viene squalificato.
Dopo la squalifica, la Nevada Athletic Commission revocò a Tyson la licenza di combattere negli Stati Uniti e venne sanzionato con una multa di 3 milioni di dollari. Successivamente la revoca della licenza fu annullata sempre su decisione della stessa commissione.
In “Undisputed Truth: My Autobiography” Tyson commenta a riguardo:
“Lo volevo uccidere. Chiunque fosse presente a bordo ring ha potuto vedere la mia rabbia cieca, ero furioso, ero come un soldato indisciplinato fuori controllo, così l’ho colpito alla testa” C’era gente che tentava di tenermi mentre Holyfield era rannicchiato a terra nel suo angolo, ho provato più volte a raggiungerlo. Avevo addosso 50 persone, ho cercato di liberarmi dagli agenti che mi bloccavano”
Perse totalmente il controllo e gli costò caro ma altrettanto violenta fu la reazione dell’opinione pubblica:
“Qualcuno gettò persino una testa di pesce. E la cosa è proseguita con una aggressione agli uomini della sorveglianza. Alla fine, ho fumato dell’erba e bevuto del liquore prima di andare a dormire. Fuori dall’Mgm c’era una gigantesca rissa”.
Il riavvicinamento
Oggi i due pugili si sono riappacificati e più volte hanno parlato dell’incontro davanti alle telecamere. Non solo, hanno anche partecipato ad uno spot per la nota marca Foot Locker in cui Tyson restituisce il pezzo di orecchio a Holyfield:
Tyson oggi, dopo ben 15 anni di fermo, vuole tornare sul ring a tutti i costi. Su Instagram posta i video in cui si allena con il suo personal trainer e avverte i suoi avversari che sta tornando!
Speriamo solo che “Iron Mike” abbia abbandonato istinti cannibaleschi!