Una delle grandi problematiche che riguarda da sempre la crescita di un figlio viene dal momento nel quale arriva l’età nella quale si giunge a contatto con la sessualità e con la successiva scoperta del porno, la cui fiorente industria sta aiutando nella prevenzione al Coronovirus. Con lo spaventoso aumento dei metodi di comunicazione e con la facilitazione dell’accesso a internet oggi è molto facile per un qualsiasi adolescente, anche molto molto giovane, di incappare in video porno e simili. Per questo motivo il governo neozelandese ha deciso di creare un brevissimo spot pubblicitario per spiegare ai genitori il modo corretto per parlare dell’argomento ai propri figli.
Nei pochi secondi di video possiamo vedere due attori porno bussare alla porta di una signora e spiegarle che suo figlio li stava giusto guardando poco prima e che per lui è facile accedere al mondo della pornografia attraverso moltissimi oggetti elettronici. Per questo la campagna punta a sensibilizzare le persone a non giudicare i propri figli ma di aiutarli a comprendere la differenza tra quello che vedono nei video su internet e la vita vera e le difficoltà che si incontrano quando si stabilisce una relazione.