Lo Stallone Italiano: Il Porno esordio di Sylvester Stallone

Non tutti sanno che Sylvester Stallone esordì al cinema con un film dalle tinte pornografiche dal titolo Lo Stallone Italiano. Ecco la storia

Sylvester Stallone, Porno Proibito
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È cosa risaputa che Sylvester Stallone, prima del successo planetario del primo film di Rocky del 1976, vivesse in condizioni di estrema povertà. Qualche tempo fa vi avevamo raccontato anche di come l’attore di origini italiane dovette vendere il cane per riuscire a comprare del cibo (Leggi la storia completa qui). Non tutti però sanno che nel 1970, Stallone era senzatetto e in condizioni di estrema indigenza. Per questo accettò di girare un film dai toni pornografici, dal titolo The Party at Kitty and Stud’s, tradotto in italiano con Porno Proibito, diretto da Morton Lewis. Tuttavia questo film è noto ai più col nome di Lo Stallone Italiano, nomenclatura con la quale la pellicola è stata ridistribuita a seguito dell’immane successo di Rocky.

La storia racconta della vita sessuale, a tinta sadomasochiste della newyorchese Kitty e del suo fidanzato Stud, interpretato da uno sconosciuto Sylvester Stallone. Il film, finanziato da un gruppo di avvocati benestanti, ebbe un budget di 5 mila dollari e l’attore protagonista di Rambo ricevette un consenso di soli 200 dollari che dovette accettare per poter sopravvivere. In un’intervista con Playboy del 1978, Stallone raccontò come in quel momento si trovasse allo stremo delle capacità di sopravvivenza, dormendo nelle stazioni degli autobus e fu dunque costretto a prendere parte al progetto.

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O facevo quel film o avrei dovuto derubare qualcuno, perché ero allo stremo – veramente allo stremo – della mia capacità di resistenza – ha raccontato l’attore – Invece di fare qualcosa di disperato, ho preferito lavorare due giorni per 200 dollari, in modo da levarmi dalle stazioni degli autobus.

Intorno al film si è costruita la leggenda metropolitana secondo la quale Stallone esordì al cinema con una pellicola totalmente pornografica. Tuttavia la AVN, Adult Video News, una rivista pornografica americana, dopo aver controllato le bobine originali del film dichiarò come non ci fossero scene di sesso esplicito e che dunque il film fosse da considerarsi erotico e softcore, ma non pornografico.

Conoscevate questa storia? Se volete vedere dunque Stallone in azione in questo film l’appuntamento è per questa sera alle 23.00 su Cielo.

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