Donald Trump risponde subito alla ricerca del termine “racist” su Twitter
Aprite Twitter, scrivete “racist” nella casella di ricerca, e a spostatevi su Persone. Il primo risultato che compare, come vedete in questo screen fatto da noi, è non sorprendentemente Donald Trump. Se non ci credete, provateci voi. Un risultato che non stupisce, dati gli attacchi che il Presidente degli Stati Uniti sta subendo in questi giorni. Attacchi sempre più intensi man mano che si allargano le proteste seguite alla morte di George Floyd. Nelle ultime settimane la situazione si è infatti fatta sempre più critica.
Trump, fin da quando ha occupato la Casa Bianca, ha sempre avuto chi lo accusa, anche aspramente. Ma c’e anche chi lo difende, al costo di esporsi a una pioggia di critiche. In qualche modo, quindi, la sua nomea su Internet è un riflesso delle reazioni (non universalmente negative, al di là di quanto si potrebbe credere) alla sua politica, ma anche alla sua personalità. In poche parole, un meme vivente, come potete vedere dalle numerose notizie che lo riguardano. Nel bene e nel male, Donald Trump resterà di certo uno dei presidenti americani più “memorabili” di sempre.