Scomparso a 84 anni Christo, l’artista famoso per le sue opere coinvolgenti ambienti ed edifici
Christo, nato Christo Yavachev in Bulgaria, nel 1935, è stato uno dei nomi più famosi legati alla land art. Ossia, quella forma di arte che porta l’artista ad intervenire su larga scala in ampi ambienti o anche, nel suo caso, su interi edifici. In questo senso, Christo non è da collegare alla corrente più “classica” della land art, anche se la natura delle sue opere spesso portano molti a considerarlo come un land artist a tutti gli effetti. Le sue realizzazioni comprendono l’imballaggio di interi monumenti o edifici, come il Reichstag (il parlamento tedesco), il Pont Neuf a Parigi e anche, in italia, il monumento a Vittorio Emanuele II che si trova in Piazza Duomo, a Milano. Ha collaborato sempre con la moglie e compagna fedele Jeane-Claude, che è morta nel 2009.
Christo è rimasto famoso per questo genere di opere, che hanno richiesto spesso anni per la realizzazione. Altri suoi interventi celebri sono la Valley Curtain (potete vederla in copertina), un telo lungo 400 metri steso tra le Montagne rocciose in Colorado, e The Gates, tanti “cancelli a tenda” disposti a Central Park in un lungo percorso. Se vi servisse un riferimento più “pop”: è proprio lui l’artista che, in un memorabile episodio de I Simpson, ispira Homer ad allagare l’intera Springfield, per trasformarla in una grande opera d’arte facendola assomigliare a una specie di Venezia. A parlargli di Christo, nell’episodio, è naturalmente la figlia Lisa. L’artista è morto all’età di 84 anni il 31 maggio del 2020, nella sua casa a New York. La causa della morte non è al momento nota.