Anonymous hackera la radio della polizia e suona “Fuck tha Police”

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Anonymous si fa sentire con Fuck tha Police, storica canzone dei N.W.A.

Tutto è successo ieri, 31 maggio, a Chicago. Già sabato Anonymous, il famoso gruppo di hacker che opera, appunto, in forma anonima, aveva annunciato il proprio ritorno per unirsi alle proteste in seguito all’uccisione di George Floyd. La mossa di disturbo è stata quindi compiuta nei confronti dei dipartimenti della polizia di Minneapolis e Chicago. Diversi report online, su Twitter, hanno indicato che la radio della polizia sarebbe stata hackerata, e avrebbe suonato per circa due minuti la canzone Fuck tha Police dei N.W.A..

Hijacked chicago police radio plays NWA’s “Fuck The Police” pic.twitter.com/I3NWWYZwem

— doomer zoomer (@doomerzoomeer) May 31, 2020

anyways, in case you’re wondering how things are going in chicago, someone disrupted the police scanner frequency and played fuck tha police by NWA for at least 2 minutes

— Kenna R. (@knnarnee) May 31, 2020

Si tratta di una delle più celebri canzoni di protesta risalenti all’hip-hop “old school”. Il singolo, del gruppo Losangelino Nig*az Wit Attitudes (N.W.A.), uscì nel 1988. Si trovava nel primo storico album del gruppo, Straight Outta Compton, uno dei più classici dischi rap di sempre, noto per l’impostazione “gangsta” delle liriche. Nel pezzo il gruppo, che all’epoca comprendeva Dr. Dre, Ice Cube e Eazy-E, denunciava appunto la brutalità della polizia cittadina, e quanto ciò rendesse difficile la vita nel quartiere. Anonymous non avrebbe potuto scegliere un pezzo migliore, data la situazione.

Fonte: New Musical Express

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