15 Curiosità su Le Ali della Libertà che (forse) non conoscete

15 Curiosità su Le Ali della Libertà, il bellissimo film con Tim Robbins e Morgan Freeman

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Un film da Oscar?

Nonostante sia ampiamente considerato un grandissimo film, Le Ali della Libertà non ottenne nemmeno un Oscar a fronte dei sette premi per cui era stato candidato.

Scene eliminate

Frank Darabont decise di non includere le scene eliminate nei contenuti speciali dell’edizione DVD del film. Questo perché disse che si vergognava e non voleva che fossero viste pubblicamente.

Andy, chi altro avrebbe potuto interpretarlo?

Proprio come per Red vennero presi in considerazioni diversi attori, così accadde nei confronti del protagonista Andy. Prima che la parte fosse affidata a Tim Robbins, vennero presi in considerazione Jeff Bridges, Tom Hanks, Kevin Costner, Tom Cruise, Matthew Broderick, Nicolas Cage, Matthew Broderick, Nicolas Cage, Johnny Depp e Charlie Sheen. Tom Hanks fu costretto a rifiutare per via di Forrest Gump mentre Kevin Costner, che amava molto la sceneggiatura, era imbrigliato nelle riprese per Waterworld.

Un feticista delle mani

Nel primo piano delle mani di Andy che caricano il revolver nelle scene iniziali, le mani che vengono riprese sono in effetti quelle del regista. Ogni volta che ne Le Ali della Libertà vengono riprese delle mani sono sempre quelle del regista. Queste scene vennero girate in post-produzione.

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Le Ali della Libertà: ricordi d’infanzia

Stephen King disse che l’ispirazione per scrivere il racconto da cui poi venne tratto il film gli venne da tutti i film ambientati in prigione che aveva visto quando era bambino.

Canzonetta sull’aria

La canzone operistica che Andy usa per sovrastare gli altoparlanti è Canzonetta sull’aria, tratta da Le Nozze di Figaro, la nota opera firmata da Mozart. La scena nacque da un’idea di Tim Robbins.

Le Ali della Libertà e la voce di Morgan Freeman

Per Morgan Freeman questo era il primo film che veniva raccontato dalla sua voce. La voice over venne registrata prima che iniziassero le riprese e venne fatta sentire sul set per dare il ritmo alla recitazione.

Le Ali della Libertà: entrare nel personaggio

Per entrare meglio nelle corde di Andy Dufresne, Tim Robbins passò davvero un po’ di tempo in isolamento. Chiese di essere rinchiuso in solitaria per un po’ per sapere cosa si provasse sul serio, sebbene fosse consapevole che la sua esperienza non poteva essere uguale a quella del suo personaggio, visto che lui si era rinchiuso volontariamente.

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