In arrivo il secondo capitolo del controverso film di Mel Gibson. La Passione di Cristo: Resurrezione
Tutti ricorderanno il film La Passione di Cristo, girato nel 2004 da Mel Gibson e con Jim Caviezel nella parte di Gesù Cristo. Il film, che all’epoca scandalizzò il pubblico per la forte presenza di scene crude ed esplicite, avrà un sequel. Questo l’annuncio fatto da Mel Gibson già nel 2016, seguito ora però da importanti novità. Parla infatti lo sceneggiatore Randall Wallace, che aveva già lavorato con Gibson, nel 1995, alla realizzazione di Braveheart. Wallace conferma che il nuovo film si intitolerà The Passion of Christ: Resurrection. Come intuibile, la storia seguirà la resurrezione di Cristo in seguito alla crocefissione.
Si tratta di un argomento sul quale Wallace è molto preparato, essendosi laureato in religione al college ed avendo frequentato un anno di seminario in seguito. “La resurrezione [di Cristo] è il Monte Everest del cinema” dice lo sceneggiatore. Nel film Jim Caviezel riprenderà il suo ruolo. Tra l’altro, già anni fa Gibson aveva affermato in un’intervista che il film sarà come un “trip da acido”, e che coinvolgerà anche la storia della caduta degli angeli (il paradiso perduto), deviando quindi presumibilmente dall’argomento principe. Che da solo, del resto, difficilmente potrebbe riempire due ore o più di film.