Jim Carrey senza peli sulla lingua, se la prende con Trump e i repubblicani per i morti di COVID negli USA
Come sappiamo, nessuno può fermare Jim Carrey quando ha qualcosa da dire. E qualcosa da dire ce l’ha sempre su Twitter, con le sue vignette satiriche sempre attuali e provocatorie: ricorderete quella riguardante Mussolini. Già l’11 maggio, l’attore se ne usciva con questa immagine, nella quale asserisce che il tristo mietitore (cioè la morte) è ufficialmente geloso dell’abilità di Donald Trump e dei repubblicani (GOP’s: Great Old Party) di raddoppiare la conta dei morti.
Questo in base all’accusa implicita, rivolta all’amministrazione Trump, di non aver preso le precauzioni necessarie riguardo alla minaccia Coronavirus, e di non averla anzi neanche considerata una minaccia vera e propria, in primis. Nel disegno, vediamo il suddetto “Grim Reaper” alzare il dito medio, stagliandosi di fronte al faccione di Trump. Ancora una volta, Jim Carrey sembra azzeccare il messaggio, specie alla luce dell’evolversi della situazione negli Stati Uniti negli ultimi giorni.