Musica classica per la quarantena: quali sono gli autori più ascoltati su Spotify nell’ultimo mese?
La musica classica, in virtù delle proprie intrinseche qualità “rilassanti” e “meditative” (anche se sappiamo che non è sempre così), è proprio il tipo di musica alla quale ricorrere in un periodo come questo, fatto di tensione e incertezza. In moltissimi, di sicuro, avranno approfittato del vasto archivio di registrazioni disponibili su Spotify, organizzate sia per sessioni orchestrali, sia per “best of” di singoli autori. E sorge allora la domanda: quali saranno i compositori più ascoltati? Quali le musiche più gettonate? Gli ascoltatori ne avranno approfittato per riscoprire Mussorgsky, o Shostakovich? Apparentemente, no. I tre compositori più ascoltati sono, prevedibilmente, gli stessi che si citano sempre insieme.
I tre che costituiscono in pratica “le basi” di qualunque interesse per questa musica. Parliamo ovviamente di Johann Sebastian Bach, primo per numero di ascolti, seguito da Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. Seguono a ruota Frédéric Chopin, Claude Debussy e Antonio Vivaldi, anche questi abbastanza prevedibili. Nella “top 100” spuntano, non sorprendentemente, ben 17 compositori italiani. Tra questi: Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni, Tomaso Albinoni (si parla probabilmente solo dell’Adagio in Sol minore), Claudio Monteverdi e altri ancora. Non un elenco originale, insomma. Ma d’altra parte va benissimo che, in un’epoca nella quale in classifica trionfano Ariana Grande e Justin Bieber, ci si ricordi “ancora” di questi artisti epocali.