Amazon Prime Video e Cinema d’autore, il connubio c’è…anche se nascosto. Il catalogo della piattaforma Amazon Prime Video è davvero molto vasto. Il problema principale è l’organizzazione non proprio ottimale, che penalizza alcuni film che rimangono ‘nascosti’. Questo articolo punta a farvi scoprire alcuni film che meritano una visione.
Amazon Prime Video e Cinema d’autore, un amore un po’ nascosto
My son, my son what have ye done diretto da Werner Herzog (2009)
Il detective Havenhurst (Willem Dafoe) viene chiamato sul posto: una donna anziana è stata infilzata da una spada orientale. Ben presto i sospetti ricadono sul figlio della signora, Brad (intepretato da Michael Shannon). Il giovane in preda al panico, si barrica dentro casa con due ostaggi. Il film è scritto e diretto daWerner Herzog che si è basato su un fatto di cronaca realmente accaduto. La regia di Herzog ci trasporta nella vicenda e rivela progressivamente la psicologia di Brad. Sia Micheal Shannon che Willem Dafoe ci regalano interpretazioni eccezionali. Il film è stato prodotto da David Lynch. Troppo spesso sottovalutato dalla critica, My son, my son what have ye done merita assolutamente una visione.
Gli umani sono ormai una specie in estinzione e i robot sono in numero maggiore. Machine ID 722 Yoko Suzuki è un’androide il cui compito è quello di consegnare pacchi agli esseri umani dispersi nella galassia. Yoko arriva a Whispering Star, un luogo dove ogni rumore superiore a 30 decibel può uccidere, in punta di piedi cercherà di consegnare il pacco. Sion Sonosperimenta e ci propone un film unico nel suo genere. La fotografia è studiata per trasportarci in un mondo distopico, così come la colonna sonora. Una fantascienza che si fonde con il dramma e ci mostra come gli esseri umani siano attaccati al passato che ricordano facendosi spedire gli oggetti più semplici: una matita, un cappello. Non perdetevi The Whispering Star.
Una notte di dodici anni diretto da Alvaro Brechner (2019)
Uruguay, 1973. Dopo essere stati annientati dalla dittatura militare, tre guerriglieri Tupamaros vengono imprigionati e torturati. Un film emozionante diretto da Brechner che racconta una storia davvero accaduta, una vicenda crudele che ha segnato la storia della nazione. La regia di Brechner ci accompagna durante il periodo di prigionia, mostrando il destino dei quattro protagonisti. Le difficoltà , sia fisiche che psicologiche, mostrano la forza d’animo di questi uomini che non si danno mai per vinti, fino ad arrivare alla tanto attesa giustizia. Un film di un certo spessore, che lascia un segno dopo la visione.